Bosco: "Una Juve con panni 'provinciali' è da prendere con le molle, ma se dovesse 'arrubbarsi' la partita..."
Il giornalista di fede Juventus sulle pagine di Tutto Juve si è soffermato sulla prossima sfida di campionato con il Napoli di Luciano Spalletti
Attraverso le colonne di TuttoJuve il giornalista di fede Juventus, Andrea Bosco, ha pubblicato un editoriale soffermandosi sulla prossima sfida di campionato tra Napoli e Juventus, gara valida per la 18esima giornata di Serie A in programma venerdì 13 gennaio alle ore 20.45. Ecco un passaggio del suo editoriale: "Napoli-Juventus sarà uno spartiacque. La Juventus lascerà l'iniziativa al Napoli, difendendo e agendo in contropiede. Una Juve con panni “provinciali“ è da prendere con le molle. Sulla carta il gap tra le due formazioni è ampio. Ma alla Juve può andar bene il pareggio. Perché il campionato è ancora lunghissimo. E perché prima o dopo Vlahovic, Pogba, Bonucci e Cuadrado rientreranno: e con loro una conosciuta qualità. Ma anche perché a Napoli potrebbe rientrare Bremer, “secondino” ideale per Osimhen".
Bosco ha poi aggiunto: "Contro l'Udinese si è visto cosa significhi avere Chiesa in campo, sia pure al 60% del potenziale. Di Maria si auspica la metta finalmente “dentro“. Quanto a Paredes, un passaggio non fa primavera. Ma se l'argentino si degnerà a fare con continuità la regia per la quale è stato preso, come dire: grasso che cola. Infine c'è l'ex Milik. La storia dice che spesso gli ex fanno gol alle loro “antiche“ squadre. Poi se davvero la Juve dovesse “arrubbarsi“ la partita (di corto muso, ovviamente) al “Maradona“, allora la classifica si accorcerebbe. E davvero il campionato si potrebbe riaprire. Ma sono solo suggestioni. Non ci credo ma mi scappellerò se Allegri dovesse suonare la “nona“.