Ravanelli tuona: "Netto il rigore per la Juve, il calcio perde credibilità: una presa in giro"
Le parole dell'ex calciatore bianconero in merito all'episodio del rigore tolto alla Juve nella sfida di Coppa Italia contro la Lazio di Tudor
Minuto 13 di Juventus-Lazio, Vlahovic colpisce di testa in area della Lazio: Patric respinge colpendo verso Vecino, che viene anticipato da Cambiaso (che arrivava da posizione di offside). L'uruguaiano colpisce in pieno il terzino ex Genoa: rigore netto, concesso infatti dall'arbitro Massa.
Juve-Lazio, interviene il VAR: rigore tolto alla Juve
Interviene però il VAR: secondo il direttore di gara dietro lo schermo, infatti, la respinta di Patric non è una vera e propria giocata, perciò la posizione irregolare di Cambiaso non viene sanata dal tocco dello spagnolo. Una decisione che ha fatto discutere molto, sia sul campo che nel post partita e che comunque, tutto sommato, non ha pesato troppo su un match vinto in ogni caso dalla Juventus per 2-0.
Ravanelli tuona: “Non si può non dare un rigore del genere”
Queste le parole di Ravanelli, ex leggenda della Juventus, negli studi di Mediaset in merito all'episodio: “Anche se c'è questa regola non la condivido, quello è un passaggio volontario, quindi non può non dare un rigore del genere. Per me perde di credibilità l'arbitro, perde di credibilità il movimento calcistico, non puoi non dare un rigore del genere, al di là di Juventus, Inter o Milan. Questa onestamente è una presa in giro”.
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