Roma di corto muso, De Core attacca: "Terreno ridotto in stato pietoso da far rabbrividire. Scempio annunciato dall'UEFA"
La Roma passa ad Arnhem grazie al gol realizzato nel recupero del primo tempo da Sergio Oliviera, ma le condizioni del terreno di gioco erano pietose
La Roma passa ad Arnhem grazie al gol realizzato nel recupero del primo tempo da Sergio Oliviera, espulso poi nella ripresa. Una vittoria che sa di “pericolo scampato” viste le terribili condizioni del campo sul quale si è giocato: "È davvero incredibile - scrive Francesco De Core sul Corriere dello Sport - che una gara internazionale, in una delle patrie del football moderno, sia stata disputata su un terreno ridotto in stato talmente pietoso da far rabbrividire. L’UEFA non avrebbe dovuto consentire uno scempio peraltro annunciato: tacendo, ha avallato". Per questo motivo è quasi impossibile fornire un giudizio tecnico complessivo sulla prestazione dei giallorossi, alla terza vittoria consecutiva di "corto muso allegriano".