Mercato Inter, obiettivo salvare il bilancio: Hakimi il primo sacrificato, la corte dei top club europei
Dopo essersi congedati dal tecnico Conte, i nerazzurri preparano alcune operazioni in uscita per ripianare le perdite: il mercato dell’Inter entra nel vivo
Mercato Inter, non solo Conte: tutti i possibili sacrificati per ripianare le perdite. La situazione del club nerazzurro, si sa, non è particolarmente brillante. Il ridimensionamento del progetto tecnico, che intenderà attuare la dirigenza nerazzurra nei prossimi mesi, ha già portato ad un addio illustre, quella del tecnico Antonio Conte.
Ora, per rientrare con il budget a disposizione della società, allo scopo di ridurre al massimo il disavanzo di gestione, l’Inter potrebbe optare per alcune cessioni eccellenti, portando le perdite al minimo. Un obiettivo che mina alla stabilità del gruppo che appena qualche settimana fa ha vinto il diciannovesimo scudetto della sua storia, battendo la concorrenza di Milan, Atalanta e Juve.
Mercato Inter, Hakimi possibile partente
Dopo che le strade di Antonio Conte e dell’Inter si sono divise, si comincia a parlare di addii anche tra i calciatori presenti in rosa: tra i più corteggiati, secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, ci sarebbe Hakimi, vero e proprio alfiere dello scacchiere del tecnico salentino, ingaggiato la scorsa estate dal Real Madrid per una cifra complessiva di 45 milioni di euro.
Il marocchino è il principale indiziato alla partenza: tanti gli estimatori in giro per l’Europa, tra cui il Paris Saint-Germain, che già da tempo sta facendo la corte. L’obiettivo del club transalpino, riporta il quotidiano sportivo, è quello di ingaggiare Hakimi per rimpiazzare Florenzi, il cui riscatto dalla Roma è tutt’altro che scontato.
Il dt del Psg Leonardo già avrebbe effettuato un sondaggio al fine di valutare la potenziale cessione da parte dell’Inter: ora che la situazione finanziaria del club si presenta alquanto delicata, non è esclusa la partenza di Hakimi.
Mercato Inter, le richieste di Marotta per la cessione di Hakimi
La base d’asta si attesta sui 50 milioni di euro: è il minimo per convincere l’Inter a cedere Hakimi. Una cifra che tiene conto anche di quanto sborsato la scorsa estate per ingaggiare l’ex Real Madrid.
Non è esclusa la partenza di Hakimi per una cifra pari a 30 milioni di euro oltre al cartellino di Leandro Paredes, profilo particolarmente apprezzato da Marotta e dalla dirigenza nerazzurra.
Sullo sfondo il Bayern Monaco: il nuovo corso Nagelsmann guarderebbe con interesse alla situazione Hakimi, pronto ad affondare il colpo decisivo qualora saltasse l’accordo tra l’Inter e il Psg.