Fiorentina-Inter, Inzaghi: "Grande plauso ai ragazzi. L'arbitro ha lavorato bene"
Le parole del tecnico dei nerazzurri, Simone Inzaghi, al termine di Fiorentina-Inter
Nell'ultimo match della domenica valevole per la 22° giornata del massimo campionato italiano, l'Inter di Simone Inzaghi ha ottenuto una fondamentale vittoria sulla Fiorentina di Vincenzo Italiano. Grazie a questo successo i nerazzurri salgono a quota 54 punti, e volano al primo posto superando con una gara in meno la Juventus, reduce dal pareggio nella giornata di ieri contro l'Empoli di Nicola. La Fiorentina resta invece bloccata a 34 punti in quinta posizione. Ecco le parole del tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, al termine della gara.
Merito della squadra
Dopo l'1-0 abbiamo avuto tante occasioni dove dovevamo fare meglio, tante ripartenze dove solitamente mettiamo più qualità. Però non posso dire niente a questi ragazzi, posso solo fare un grande plauso per continuare così.
Pensieri esclusivamente alla partita odierna
Ho pensato solo alla partita della Fiorentina, perché ragioniamo in questo modo. La partita più vicina, non si fanno classifiche fittizie o recuperi. Un periodo importante, venivamo da due finali, i ragazzi hanno dato tanto. Ora ho dato due giorni di riposo perché lo meritano. Sapevamo che Firenze sarebbe stata una tappa molto importante per noi.
Su Asllani
Bravissimo, non avevo nessun dubbio su di lui. Ha delle qualità enormi. Lui è dentro il gruppo al 100%, si allena sempre bene. La fortuna di un allenatore avere a disposizione un ragazzo così. Ha tenuto 95 minuti, era da tantissimo che non lo faceva, testimonianza di come si allena.
Sugli episodi arbitrali
Gli episodi sono fatti per giudicare e vedere. Al Var hanno impiegato tanto tempo. Indipendentemente dagli episodi è giusto accettare quello che decidono. L'arbitro ha fatto molto bene, sono valutazioni difficili.
Sul prossimo match
Una partita tra le due squadre che stanno avendo un cammino impressionante. Cercheremo di prepararla nel migliore dei modi, affrontiamo una squadra che sta facendo il nostro stesso percorso, dovremo prepararci. All'andata non fu una partita spettacolare. Ora giochiamo in casa noi, davanti ai nostri tifosi che sono importantissimi. Oggi abbiamo sofferto con i tifosi.
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