Nei giorni scorsi Giampiero Mughini è finito nell'occhio del ciclone per le frasi sulla morte di Diego Armando Maradona che aveva definito "un uomo sfatto che non può subire un processo di beatificazione". All'interno della trasmissione Tiki Taka in onda ieri sera su Italia 1, il giornalista napoletano Raffaele Auriemma lo ha attaccato duramente: "Non sei stato in grado di rispettare il più grande calciatore della storia dopo morto, anche in guerra esiste l’onore delle armi per il proprio nemico che giace a terra morto, invece hai dato la sensazione che non vedessi l’ora di accanirti come un avvoltoio sul suo cadavere sfatto come hai detto tu. Ti sei anche accanito nei confronti di Napoli e dei napoletani". Mughini, per nulla pentito, ha risposto: "Ma a chi dovrei chiedere scusa? A te?Chi se la prende con me sono dei miserabili che sanno solo insultare". 

 

Non contento, Mughini ha litigato anche con l'ambasciatore Nunzio D’Angeri provocandolo con la frase "Fidel Castro è stato il dittatore più longevo del Sudamerica. Lei è un povero uomo". Pronta la risposta del diplomatico: "La prego di contenersi. Non parli male di Fidel Castro, lei con questo modo di parlare, non si permette, lei è la fotocopia di… Barbara d’Urso". Una puntata di fuoco per Tiki Taka. 

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