Azzurri all’estero: chi giocherà per questa nazionale?
Ritorna la rubrica dedicata agli italiani che giocano nei maggiori campionati europei: tra chi è tornato in serie A e chi è andato via, vediamo quali potrebbero essere i futuri convocati del C.T. Mancini
-di Giuseppe Cambria-
Sabato arriveranno le convocazioni in nazionale di Roberto Mancini per le due sfide in Nations League contro Polonia e Portogallo e lo stesso C.t. si è lamentato giorni fa dei pochi italiani (validi) che militano in Serie A. Il capitale calcistico emigrato negli altri campionati d'europa che può rientrare nel giro della nazionale, invece, dopo questo calciomercato, non si è ridotto, ma si è semplicemente modificato in maniera equilibrata. Per un Simone Zaza che viene, tornato nella massima serie tra le file del Torino, troviamo un Pietro Pellegri va (già andato), il quale ha ricominciato da poco il campionato francese con il Monaco, che nel gennaio del 2018 lo strappò al Genoa per più di 30 milioni. Il 17enne ex rossoblù , infatti, rientra solo nell’ultimo turno di campionato, giocato fuori casa contro il Bordeaux, e in 4 minuti, dopo l’ingresso in campo al 59’, mette a segno un gran gol di potenza vera, che tuttavia non salva i monegaschi dalla sconfitta finale. Pellegri si sta rivelando sempre più una possibile risorsa per la nazionale di Mancini il quale dovrà avere solo il coraggio di puntare sulla sua giovane età. Per un Soriano che torna, sempre al Torino, (ma a secco di convocazioni da parecchio tempo) va via un Jorginho, messo in valigia da Sarri e portato con sé a Londra sponda Chelsea. Titolare inamovibile dei blues fino a ora, ha già segnato nella prima uscita in campionato contro l’Huddersfield. Sempre nel Chelsea non trova lo stesso risultato Davide Zappacosta, relegato in panchina per tutte e tre le gare disputate. Sorte simile per Mattero Darmian. Tanta voglia di andare via in questa sessione estiva di mercato, ma rimasto nello stesso inferno di prima. Titolare solo alla prima, nella vittoria contro il Leicester, il terzino italiano ritrova subito la tribuna in quel disastro Manchester United made in Mourinho. Sulla stessa barca troviamo Manolo Gabbiadini, rimasto a Southampton per non cambiare nulla. L’ex Napoli entra solo in partita in corso nei primi due incontri di stagione, a ripresa molto avanzata, in un Southampton estremamente deludente che quest’anno, probabilmente, lotterà di nuovo per la salvezza. Sorvolando su un Marco Verrati già di nuovo ai box per problemi muscolari, si chiude con Mario Balotelli. Anche lui con la voglia di andare via da Nizza, ma scaricato da tutti. Il centravanti non ha giocato ancora in Ligue 1 per via di una lunga squalifica, ma Mancini ha deciso di puntare su di lui per la sua nazionale. Ora solo il C. t. crede davvero in lui. Che possa essere davvero la scelta migliore?
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