Zazzaroni sull'Italia: "Abbiamo giocato contro nessuno. Il PSG ha preso Goku e Vegeta"
Ivan Zazzaroni ha commentato la vittoria dell'Italia contro la Lituania, ma anche le parole di Al Khelaifi sul progetto Superlega
Segnali di Italia vera ieri sera contro la Lituania, battuta per 5-0 dalla Nazionale di Roberto Mancini. L’Italia raggiunge 37 partite senza ko, stacca il Brasile (1993-96) e scrive un record storico. E, ovviamente, l'analisi di Ivan Zazzaroni non poteva mancare.
"Belli freschi", Ivan Zazzaroni si sofferma sulla vittoria della Nazionale contro la Lituania
"Belli freschi". Così Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, analizza la goleada e conseguente vittoria dell'Italia ieri sera contro la Lituania. "Abbiamo giocato contro nessuno, ma ci siamo ugualmente divertiti grazie ai ragazzi impiegati per 'consunzione' del gruppo da Mancini. [...] Evitando lo scontatissimo e inopportuno confronto tra Raspadori e Immobile - Ciro ha un’altra storia e un’altra sostanza, anche se non ha abbattuto le resistenze dei critici superciliosi -, non nascondo che i movimenti, il tempismo e la partecipazione al gioco del centravanti del Sassuolo hanno certamente catturato l’attenzione di molti".
L'ultima assemblea ECA, le parole di Al Khelaifi e i nuovi attacchi alla Superlega, Zazzaroni dice la sua
Il ragionamento di Zazzaroni si sposta poi sull'ultima assemblea ECA e i nuovi attacchi alla Superlega che "non si batte offendendo". Solo qualche giorno fa Al Khelaifi era tornato sul progetto Superlega rivolgendo anche delle bordate alle società ribelli, tra cui la Juventus. Zazzaroni ha commentato proprio queste parole:
"Lui che, con i fantastilioni di uno Stato sovrano quale è il Qatar, ha appena aggiunto Messi a Neymar, Di Maria, Donnarumma, Ramos, Verratti, Goku e Vegeta, non pensa che al bene del prossimo. Da Barcellona non si è fatta attendere la risposta di Laporta che, ritrovandosi con le pezze al culo anche per colpa del suo predecessore Bartomeu, ha dovuto tagliare Messi, Griezmann e Pjanic (plusvalutato l’anno prima 70 milioni): 'La Superlega non è morta'. Olé".