Massimo Moratti, ex-presidente dell'Inter (Zimbio)

Intervistato da AS, l'ex presidente dell'Inter, Massimo Moratti, ha parlato di tutte le tematiche di attualità calcistica che riguardano i nerazzurri: dalla finale di Europa League persa, al possibile cambio di allenatore, fino ad arrivare al sogno Messi.

In merito alla finale di Europa League persa per 3-2 contro il Siviglia, Massimo Moratti ha dichiarato: "L'Inter era arrivata molto bene all'evento decisivo, giocando sempre più in sicurezza e battendo avversari molto difficili, ma il Siviglia ha una grande tradizione nelle competizioni europee. Questo, nel calcio, fa la differenza. La squadra di Lopetegui è una squadra che lavora molto bene, per me era una delle favorite in finale per tutto quello che aveva ottenuto come squadra in questi anni in Europa League".

Moratti non ha dubbi sull'ottimo operato svolto da Antonio Conte che però, ha lasciato in sospeso il suo futuro all'Inter: "In questi casi, tutto dipende dal tuo rapporto con il presidente, ma le sue capacità non possono essere messe in discussione. Ha fatto molto bene in questa stagione, ha ottenuto ottimi risultati".

Sulla possibilità di vedere Messi all'Inter: "Immagino che l'Inter ci abbia già provato. Ho visto quella pubblicità di Suning con la sagoma dell'argentino in Duomo e questo mi fa pensare che sia già stata presa un'iniziativa. E se no, penso che lo faranno presto".

In esclusiva per ilgiornale.it inoltre, l'ex numero uno nerazzurro ha commentato le continue polemiche che circondano il mondo nerazzurro: "L'Inter è da sempre la meno istituzionale di tutte le altre società ed è più facilmente aggredibile... Poi certe volte ci si fa male anche da soli ma questa caratteristica del club è quella che fa poi affezionare ancora di più i tifosi".

 

Domenech e l’attacco all’Italia: “Allenatori italiani grandi tattici? Una leggenda"
Rincon, possibile ritorno al Genoa dopo l'arrivo di Linetty al Torino

💬 Commenti