Luigi Garlando: "Il vero pasillo de honor all'Inter lo hanno fatto Juventus e Milan sabato"
Il giornalista ha commentato con un pizzico di ironia il divario stagionale fra i neroazzurri e le due inseguitrici
Dominio Inter. I neroazzurri hanno disputato un campionato in solitaria, perdendo solo una volta fin qui e vincendo lo scudetto con ben cinque giornate di anticipo. Una squadra forte, costruita bene e allenata brillantemente da Simone Inzaghi. Il club aveva perso in estate giocatori importanti come Brozovic, Skriniar e Lukaku, ma allenatore e società sono riusciti a sopperire a queste partenze. Detto e ribadito tutto ciò, Milan e Juventus hanno contribuito ad allaragare ulteriormente il divario, vista la scarsa continuità e i punti regalati con le squadre di medio-bassa classifica. Di questo aspetto ha scritto, con una dose di ironia. il giornalista Luigi Garlando.
Garlando sui problemi del Milan
Il giornalista della Gazzetta dello Sport, ha ironizzato sul “pasillo de honor” riservato sportivamente dal Torino all'Inter, tirando in ballo Milan e Juventus:
Il vero pasillo de honor ai nuovi campioni d'Italia dell'Inter non lo hanno fatto i giocatori del Torino, ma quelli della Juve e del Milan il giorno prima
Sui limiti stagionali dei rossoneri, Garlando ha poi scritto:
ll Milan ha preso troppi gol, sono mancati filtro davanti alla difesa ed equilibrio nelle transizioni. […] A prescindere dall'allenatore, serve un pivot fisico. A destra, serve più spinta di quella offerta da Calabria in una stagione deludente. Dovrà esserci un centravanti da gol che possa competere, anche atleticamente e agonisticamente, con 9 dinamici come Vlahovic e Lautaro
Garlando sull'allenatore della Juventus
Sulle problematiche dei bianconeri invece, ma soprattutto su ciò che dovrà fare il prossimo allenatore, Garlando scrive:
Dovrà estirpare l'abitudine a scappare a palla persa e impiantare quella del gioco manovrato. […] È in mezzo al campo, cioè nel reparto più sofferente, che il nuovo tecnico dovrà arare e seminare la modernità
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