Ordine: “Caso Osimhen? Come su Calciopoli, senza giustizia ordinaria, quella sportiva fa poco”
Il giornalista ha realizzato un interessante editoriale per Derbyderbyderby
Il noto giornalista Franco Ordine, ha realizzato un lungo editoriale per Derbyderbyderby, dove ha parlato del discusso acquisto di Osimhen da parte del Napoli nel 2020. Ecco un estratto delle sue parole, raccolte da CalcioNapoli1926.it:
“Dall’indagine della procura di Napoli sul trasferimento di Osimhen dal Lille al Napoli (estate del 2020) si possono ricavare alcune indicazioni. La prima, più importante: è ormai accertato che mentre la giustizia ordinaria ha mezzi d’indagine molto efficaci (sequestro di documenti, perquisizioni, etc.), quella sportiva ha le armi spuntate".
Non deve quindi meravigliare il diverso epilogo avuto dalla giustizia sportiva che ha mandato prosciolto il Napoli dopo avergli contestato la plusvalenza nella stessa operazione di mercato, riferita al trasferimento (mai concretamente realizzato) di due giovani esponenti del settore giovanile napoletano in Francia"
Questo deve far capire che in "materia di calcio o ci si trova dinanzi a un reato identificato da indagini serrate, oppure bisogna far buon viso a cattivissimo gioco. Seconda indicazione: nel caso di specie oltre al presidente del Napoli AdL sono stati indagati tutti i suoi familiari presenti nel Cda. Terzo e ultimo spunto: la guardia di finanza ha effettuato perquisizioni a Napoli, Roma (uffici di AdL) e Lille. Adesso aspettiamo gli sviluppi ma la morale è sempre la stessa; se non interviene la giustizia ordinaria (come in Calciopoli e precedenti), quella sportiva può ben poco".