Euro 2020, Ceferin conferma: "Ci impegniamo a organizzare il torneo nelle 12 città previste"
Il presidente dell'UEFA, Aleksander Ceferin, ha ribadito l'intenzione di organizzare la competizione prevista per lo scorso anno nella modalità itinerante prevista.
Nella giornata di oggi, l'UEFA ha incontrato i responsabili organizzati delle 12 città che ospiteranno la prossima edizione degli Europei di calcio per confermare alcuni dettagli operativi relativi all'organizzazione.
Prevista per il 2020, la competizione calcistica è stata rinviata di un anno a causa della pandemia da coronavirus ma la situazione, ad oggi, non è ancora stata risolta. Per questo motivo, qualche giorno fa, il presidente del Bayern Monaco, Rumenigge, aveva parlato di un possibile spostamento degli Europei in un'unica città e non in 12, come originariamente previsto.
La competizione itinerante, però, è stata nuovamente confermata dal presidente dell'UEFA, Aleksander Ceferin, che ha dichiarato: “La UEFA è impegnata a organizzare Euro 2020 nelle 12 città inizialmente previste. EURO è la competizione di punta per il calcio per squadre nazionali in Europa ed è una fonte vitale di finanziamento per il calcio di base e per lo sviluppo più ampio del calcio”.
Una conferma, dunque, che sembrerebbe essere quasi certa, e lo stesso Ceferin si è detto ottimista della situazione relativa al virus che ci sarà il prossimo giugno-luglio. E sulla presenza dei tifosi allo stadio, ha detto: “I tifosi sono una parte così grande di ciò che rende il calcio speciale ed è vero per gli Europei così come per ogni altra partita. Dobbiamo concederci il massimo spazio per permettere il loro ritorno allo stadio”.