Napoli, De Laurentiis: "Il 4 giugno sarà la festa di tutti. So di avere una squadra forte. Ecco cosa va cambiato..."
Il Presidente del Napoli ha parlato del futuro degli azzurri e della festa scudetto in arrivo
Aurelio De Laurentiis ieri sera era all'Olimpico per assistere alla finale di Coppa Italia tra la Fiorentina e l'Inter. Ecco cosa ha detto ai microfoni di Sport Mediaset:
"Sono sempre stato un estimatore di Italiano. Tant'è che quando mi ha battuto 4 anni fa sono andato nello spogliatoio (dello Spezia, ndr) a complimentarmi con lui. Ricordo che alcuni del Calcio Napoli mi dicevano 'Ma come, si va a complimentare con Italiano? Non si fa'. Ma come non si fa, onore al merito".
"La Fiorentina è già una grande. In Italia purtroppo si tende a pensare che soltanto quattro squadre siano le grandi, o anche cinque. Poi le altre siano le sorelle minori. Ma non è vero, la Fiorentina ha una grande tradizione e ha una grande tifoseria. Poi c'è Firenze, dove io ho girato tantissimi film: cibo napoletano number one, cibo toscano number two".
Auguriamoci questo sia il rinascimento del calcio italiano. Secondo me bisogna cambiare il calcio in Italia e in Europa. È un gioco antico che forse si è un po' invecchiato. Le istituzioni non hanno tanto la voglia di cambiare perché cambiare è sempre pericoloso. Se uno non ha la certezza con una vision precisa ha paura di sbagliare. Allora è più facile stare seduti, al calduccio, non si cambia nulla e si va avanti così. Io sono assolutamente di altro avviso e mi piacerebbe che il calcio prendesse un'altra strada e soprattutto si rivolgesse al mondo dei giovani che è distrattissimo da queste piattaforme e questi videogames che lli rincretiniscono dalla mattina alla sera".
Il 4 giugno sarà la festa di tutti. Ho deciso di farla allo stadio perché bisogna premiare i tifosi che seguono il Napoli tutto l'anno con sacrificio. Non c'erano i tempi di farlo in altro modo, anche per questioni di sicurezza. Noi faremo la partita alle 19, poi ci sarà la premiazione e dopodiché una lunga diretta sulla RAI di tante ore. Uno spettacolo che sarà di gradimento per tutto il popolo napoletano e italiano. Ci connetteremo in tutto il mondo e diventerà un grande spot pubblicitario per tutta l'Italia. Non dimentichiamoci che il nostro Paese è pieno di bellezze come la Campania".
Bisogna lavorare, io ho sempre lavorato e raramente ho fatto degli errori. Bisogna avere calma, sangue freddo, senza prendere decisioni affrettate. So di avere una squadra forte e già partiamo con il piede forte. Ci appropinquiamo all'inizio del prossimo campionato per vincere di nuovo".