Sassuolo-Torino, anticipo valido per la 24esima giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 1-1: ecco a voi le pagelle della giornata. Spiccano su tutti Pinamonti e Zapata, autori dei gol decisivi a inizio partita. Un pari che di fatto non accontenta nessuno e che sa di sconfitta per entrambe, inchiodate rispettivamente in sedicesima e decima posizione. Neroverdi che restano così a quota 20 punti, a sole due lunghezze sulla zona retrocessione e con una gara in più. Il Torino prolunga a cinque la striscia di risultati utili consecutivi ma vede allontanarsi il treno Europa. 

 Le pagelle del Sassuolo:

Andrea Consigli 6,5: il portiere neroverde di fatto non viene quasi mai impegnato. Quasi. Nulla può sul tap-in vincente da due passi di Zapata a inizio gara ma compie un autentico miracolo a tempo praticamente scaduto, negando la gioia della doppietta al colombiano e salvando i suoi dall'ennesima sconfitta. 

Marcus Pedersen 6,5: il terzino norvegese dimostra tanta generosità. Suo l'assist vincente a Pinamonti, il secondo consecutivo al Mapei. Ha il suo bel da fare per contenere le sgroppate di Lazaro. 

Martin Erlic 5,5: tutto sommato fa una gara diligente ma ha grosse responsabilità in occasione del gol del pari, perdendo di vista la marcatura su Zapata. 

Mattia Viti 6: gara onesta per il 22enne, senza infamia e senza lode. Bravo a limitare un difficile cliente come Sanabria.

Josh Doig 6: gara di contenimento per lui. Si occupa più della fase difensiva, lo si vede infatti poche volte oltrepassare la linea di metà campo, preoccupato dalla presenza di Vlasic.

Matheus Henrique 5: prova a fare quello che gli riesce meglio, ovvero dettare i ritmi di gioco. E a dire il vero nella prima mezz'ora ci prova e non poco, per poi sparire nella ripresa. 

Luca Lipani 6: seconda gara di titolare per il classe 2006 dopo Bologna, e nessun timore referenziale al cospetto di colleghi ben più esperti. Tocca pochi palloni giocabili ma disputa comunque una buona partita di sacrificio. 

Nedim Bajrami 5,5: lo si vede poco o nulla nel match, se non per un calcio piazzato che impegna Milinkovic Savic a fine primo tempo. Poco presente in fase offensiva, soprattutto nella ripresa dove non sempre fa la scelta giusta. Gregoire Defrel 6: entra a 15' dal termine, non lo si vede sino al 90', quando lascia partire un sinistro a giro dal limite che per poco non regala i tre punti al Sassuolo. 

Kristian Thorstvedt 5: siamo abituati a ben altre prestazioni del centrocampista norvegese, quest'oggi piuttosto anonimo, come del resto tutto il reparto.  

Armand Laurentiè 5: continua a vedersi la controfigura del giocatore ammirato nella passata stagione. Troppi errori e troppo nervosismo per lui quest'oggi. 

 

Pinamonti esulta dopo il gol al Torino

Andrea Pinamonti 6,5: ha il merito di trasformare in rete l'unico pallone giocabile della sua partita ma non basta per regalare ai suoi il bottino pieno. Per il resto viene ben contenuto da Lovato, sparendo di fatto dal gioco col passare dei minuti. Samuele Mulattieri s.v.

Le pagelle del Torino:

Vanja Milinkovic-Savic 6: partita inoperosa o quasi per il portiere serbo, impegnato poche volte quest'oggi. Poteva forse fare qualcosina in più sul gol di Pinamonti. 

Ricardo Rodriguez 6: dura solo venti minuti la sua partita. Venti minuti nei quali fa il suo senza esagerare. Esce per infortunio muscolare. Adam Masina 5,5:  tanta corsa e generosità per l'ex Bologna, bravo a limitare le azioni offensive di Bajrami.

Matteo Lovato 6: partita senza particolari affanni per il centrale difensivo, a cui va rimproverato però la scarsa attenzione a inizio gara. Sua la marcatura non proprio a uomo  sul 9 neroverde in occasione dell'1-0. Saba Sazonov s.v 

Koffi Djidji 6: probabilmente si aspettava una gara complicata ma Laurentiè non è in giornata pertanto ringrazia e porta a casa la sufficienza.

Raoul Bellanova 5,5: dà fastidio con le sue sgroppate sulla destra anche se di fatto non creano particolari patemi alla difesa neroverde. Bravo anche in fase di copertura. Mergim Vojvoda s.v.

Adrien Tameze 6: sempre presente in mezzo al campo. Agisce per lo più davanti alla difesa e quando serve, prova anche a fare da play dettando i ritmi palla al piede in fase d'uscita dal pressing. 

Ivan Ilic 5: da uno con le sue qualità tecniche ci si aspetta sempre tanto e soprattutto che il gioco passi principalmente dai suoi piedi. Tocca pochi palloni rispetto ai soliti standard, ci prova dalla distanza ma non inquadra lo specchio della porta.  Deve e può fare di più. 

Valentino Lazaro 6: approccia in maniera propositiva ma perde efficienza col passare dei minuti, Nella ripresa non pervenuto. 

Nikola Vlasic 5: la sua partita sarebbe cambiata se solo avesse sfruttato la grande occasione capitatagli a inizio gara. L'errore lo condiziona per il resto della gara e sparisce dal campo. 

Antonio Sanabria 5: partita da spettatore in campo per il bomber granata, ben contenuto dalla retroguardia neroverde.

 

Nono gol in carriera di Zapata al Sassuolo

Duvan Zapata 7: incute e non poco timore alla retroguardia neroverde, e non solo per la sua stazza tant'è che al primo pallone recapitatogli non sbaglia: cecchino. Realizza la sua nona rete contro il Sassuolo, da sempre vittima preferita. Avrebbe anche l'occasione per realizzare la doppietta, ma Consigli è prodigioso sul colpo di testa diretto all'incrocio a tempo praticamente scaduto. 

 

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