Sembravano ormai destinati ad essere spariti dai radar giusto qualche anno fa, eppure nel giro di poco tempo dopo l'esaurimento del ciclo più vincente della loro storia ce li ritroviamo ancora ai vertici del calcio internazionale. 

Sotto la guida di Luis de la Fuente, la Spagna ha conseguito il quarto trionfo agli Europei, dopo quelli del 1964, del 2008 e del 2018, arricchendo ulteriormente un palmarés che sta divenendo di prestigio assoluto per la storia della Roja. La finale di ieri sera ha messo in evidenza per l'ennesima volta le qualità della miglior squadra di Euro 2024, riuscendo ad adattarsi per l'ennesima volta all'avversario (questa volta l'Inghilterra di Southgate) e permettendo alle proprie individualità di esprimersi al loro meglio.

Ci sono però alcune statistiche in merito alle finali del calcio spagnolo che fanno veramente scalpore e che rendono bene l'idea della capacità di rinnovamento e di futuribilità di questa nazionale col passare degli anni.

Lamine Yamal e Nico Williams
Lamine Yamal festeggia il gol con Nico Williams (ph. Depositphotos)

Gli spagnoli non perdono una finale dal 2001

Il primo dato statistico che risulta sconvolgente riguarda il rapporto tra il calcio spagnolo (Club e nazionale) e le finali di Champions League, Europa League, Europei e Mondiali contro squadre non spagnole.

Secondo questa statistica, infatti, il successo della Spagna di ieri per la conquista di Euro 2024 è il 23° successo consecutivo di una squadra spagnola in una finale contro una squadra non spagnola tra quelle quattro competizioni. Un successo che prolunga ulteriormente una streak di successi che ha del clamoroso e che rende l'idea dello strapotere del calcio spagnolo dal 2001 ad oggi.

Per risalire all'ultima sconfitta ai danni del calcio spagnolo da parte di una squadra non spagnola in una finale di Champions League, Europa League, Europei e Mondiali, si deve risalire infatti alla finale di Coppa UEFA tra Liverpool ed Alaves, con i Reds che riuscirono a spuntarla col Golden Goal dopo un rocambolesco ed elettrizzante 5-4. 

Non c'è scampo nelle finali contro la Spagna

E se il dato illustrato precedentemente risulta sconcertante, altrettanto lo si deve dire per quanto riguarda i numeri nelle finali della Spagna dal 2008 ad oggi.

La Roja è infatti riuscita a fare l'en plein tra le finali di Euro 2008, Mondiali 2010, Euro 2012 ed Euro 2024, segnando 8 gol complessivi nei quattro confronti contro Germania, Olanda, Italia e Inghilterra e subendo un solo gol, segnato per altro proprio ieri sera da Cole Palmer. Un dominio francamente imbarazzante, accentuato per altro da quel predominio territoriale, tattico e tecnico che la Spagna è solita imporre contro gli avversari. 

Perché da Luis Aragones a Vicente del Bosque, passando poi per il neo-campione d'Europa Luis de la Fuente, la Roja continua ad insegnare calcio come pochissime altre squadre in epoca moderna, dando sempre sfoggio di rinnovamento generazionale, di produzione di nuovi talenti e di essere sempre al passo con i tempi.

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