Moggi: "Radiato per aver fatto una battuta scherzosa sull’arbitro Paparesta. Eppure Moratti ancora oggi parla di... Cazzullo del Milan non parla..."
L'ex dirigente bianconero torna ancora a parlare dei fatti di Calciopoli attaccando Moratti e non solo
L'ex dirigente della Juventus Luciano Moggi è tornato sull'intervista fatta dal giornalista Aldo Cazzullo del quotidiano “Libero” a Massimo Moratti dove si è parlato soprattutto della famosa “Calciopoli, mettendo in risalto che lui è stato radiato per una battuta sull'arbitro Paparesta, mentre per il caso "Passaporti” (Recoba), la società nerazzurra fu solamente multata dalla FIGC e il dirigente di quel periodo, Gabriele Oriali, fu sanzionato con un anno di reclusione dalla Giustizia Ordinaria, mettendo in risalto che ora fa parte della Nazionale azzurra.
Queste le dure parole di Moggi a riguardo:
“Come risulta agli atti, che l’Inter sia andata a trafugare alla motorizzazione di Latinai documenti per fare una patente falsa a Recoba con la quale poterlo tesserare da extracomunitario a comunitario. La società fu multata dalla Figc mentre il dirigente nerazzurro (Oriali) fu sanzionato dalla Giustizia Ordinaria con un anno di reclusione: adesso quest’ultimo fa addirittura parte della Nazionale. Io invece sono stato radiato per aver fatto una battuta scherzosa sull’arbitro Paparesta (rinchiuso nello spogliatoio), ampiamente smentita dal tribunale di Reggio Calabria. Eppure Moratti, ancora oggi, parla di queste cose: evidentemente ritiene che sia stato onesto fare una patente falsa o chiedere a un arbitro di fargli vincere una gara, o appropriarsi indebitamente di un trofeo vinto da altri”.
Poi anche una dichiarazione su Aldo Cazzullo:
“Da parte sua il giornalista, per chiudere in bellezza, si è guardato bene dal commentare quando Moratti afferma: «Il campionato era manipolato, o lo vinceva la Juve o il Milan». Si vede che considerava anche il Milan tra i manipolatori. Del Milan però Cazzullo non parla. Forse gli avrebbe sciupato il titolo”.
LEGGI ANCHE: False fatturazioni per i calciatori, i pm chiedono un anno di reclusione per Aurelio De Laurentiis