Falso padre per i fratelli Traoré: c'è il rischio di una lunga squalifica. I dettagli
I fratelli Hamed e Amad Traoré potrebbero aver mentito sull'identità del loro padre per arrivare in Italia
Potrebbero passare dei guai seri i fratelli Traorè: Hamed (20 anni del Sassuolo) e Amad Diallo (17 anni dell'Atalanta). Il tutto per essere entrati in Italia barando sulla loro vera identità. L'indagine è partita dalla procura di Parma, ed ha portato all'accusa di falso e favoreggiamento dell'immigrazione per cinque persone ivoriane, tra le quali anche il "padre" dei due calciatori. Ovviamente l'uomo adesso nel mirino delle autorità giudiziarie ha preso in carico i due ragazzi sfruttando la possibilità di avere un ricongiungimento familiare, inesistente in questo caso, facendoli in questo modo arrivare in Italia. Entrambi i calciatori sono già stati ascoltati dalla procura come persone informate sui fatti e sono anche a rischio squalifica anche perche, è evidente, conoscevano la situazione. Atalanta e Sassuolo ovviamente sono completamente estranee alla vicenda.