Chirico su Dybala e tifosi: "Chi pensa sia il top dopo Del Piero, lo giustificherà anche se andrà all'Inter"
Il giornalista di fede bianconera ha rilasciato le seguenti dichiarazioni su Dybala a IlBianconero.com
Il giornalista di fede bianconera, Marcello Chirico, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni relative il futuro di Paulo Dybala. L'opinione di Chirico si scontra contro i sostenitori dell'argentino, i quali secondo lui, lo giustidicheranno anche in caso di trasferimento all'Inter:
"Di recente, davanti ai cancelli della Continassa, qualche tifoso juventino gliel’ha buttata lì la domanda: “Paulo, te ne andrai proprio all’Inter?”, e lui ha semplicemente abbozzato un sorrisetto. Non ha detto no. Perché non può dirlo, essendoci una trattativa in corso, e perché non vuole di sicuro mettersi contro la sua possibile, prossima tifoseria.
Come la prenderà quella attuale? A quelli che la pensano come il sottoscritto, e cioè che di uno come Dybala si può fare anche a meno, soprattutto quando oltre a non essere mai decisivo e parecchio anarchico in campo, è spesso ai box per malanni assortiti , l’addio peserà zero. Gli altri, i dybalisti ad oltranza, quelli che lo considerano il più grande top player della storia bianconera dopo Del Piero e i tanti Palloni d’Oro bianconero (per il quale Dybala non è nemmeno stato mai in corsa), penso che riusciranno a giustificarlo anche stavolta, perdonandogli pure la scelta di trasferirsi dal “nemico” più detestato di sempre. Riusciranno a dire che la Juve se l’è cercata, e che per come è stato scaricato quelli della Continassa meritano che si accasi proprio all’Inter.
Sono gli stessi che quando qualche juventino si permetteva di criticare Dybala, per la sua incostanza, il suo scarso carattere, i suoi capricci, i suoi stop continui, loro gli dicevano con disprezzo: “Vattene a tifare l’Inter!”. Adesso il loro idolo sceglierà proprio il club nerazzurro, magari anche per vendetta, ma per questi tutori della juventinità va bene così.
In effetti, tutta sta colpa Dybala non ce l’ha: oltre l’Inter, nessun altro lo vuole".