Guerra Ucraina-Russia, Zinchenko: "Piango sempre, non riesco a smettere"
Il terzino del Manchester City non trattiene le lacrime e soffre per il suo Paese e i suoi connazionali. "Se non fosse per la mia famiglia, sarei corso lì".
Nonstante appelli, raduni in piazza e manifestazioni “No war”, il conflitto Ucraina-Russia non cessa. Le armate di Putin continuano ad avanzare senza sosta e dopo i bombardamenti incessanti, le vittime salgono ogni ora.
Il mondo dello sport ha espresso la sua vicinanza al popolo ucraino. Difronte a tanta sofferenza, c'è chi ha scelto di arruolarsi ed andare in trincea come, di recente, hanno fatto l'ex tennista ucraino Stakhovsky e l'allenatore dello Sheriff Vernydub. D
i riflesso, c'è chi in Europa soffre per il suo popolo, come Oleksandr Zinchenko, terzino del Manchester City. Il calciatore si è espresso così alla BBC: “Mia moglie si sveglia nel cuore della notte e piange disperata. Guardiamo reportage e foto di persone in totale sofferenza. Pingo sempre, non riesco a pensare a come diventerà la mia Nazione dopo tanto dolore. Tutto sarà abbandonato. Conosco la mia gente e so che stanno combattendo per la loro vita, sono orgolgioso di essere ucraino. Se non fosse stato per la mia famiglia, sarei corso lì a dare aiuto”.