Di Francesco: "Godin è stato quasi come un parto, ma sono contento che sia qui. Non so se sarà titolare domani"
Il tecnico del Cagliari è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Lazio
Il tecnico del Cagliari, Eusebio Di Francesco, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Lazio, match valido per la seconda giornata di Serie A in programma domani 26 settembre alle ore 18. Queste le sue parole:
GODIN - “Innanzitutto devo dare un bel 10 all’affare: volevamo fortemente Diego, è stato quasi come un parto ma sono contento che sia arrivato. La prima impressione ha confermato quanto sapevo. Domani è convocato ma ancora non so se sarà titolare: è entrato subito in sintonia con i meccanismi nell’allenamento di oggi, ma già il fatto che sia con noi è una grande cosa. Credo che avere un calciatore come Diego che ha giocato a grandissimi livelli e con Simeone sia per noi un gran vantaggio: lui è un difensore vero, lo è dentro, perché può difendere la sua mentalità di difendere anche ai compagni. Avendoci giocato contro, so quanto è valido: pensavo che fosse un difensore solo da ultimi 30 metri, ma mi son ricreduto perché è un difensore completo. Per questo ho accettato fortemente che venisse a Cagliari”.
IL CALENDARIO - “Per quanto riguarda le rotazioni tattiche abbiamo la fortuna di fare 5 cambi, che permette di modificare l’assetto in corsa: a destra stiamo lavorando sulla condizione di Sottil, su Zappa e Faragò in basso. Cercherò di mettere in campo la formazione più affidabile, al di là del mercato da valutare. Per me i banchi di prova sono quotidiani: il risultato positivo è fondamentale per dare valore al nostro lavoro, per quanto poi le partite possano andare in modo diverso”.
POSSIBILE ARRIVO DI NAINGGOLAN - “Se cambierò modulo in caso di arrivo di Nainggolan? Intanto Radjan non è un nostro giocatore, quindi non posso dare una risposta completa alla domanda. Se dovesse arrivare, allora saprei cosa rispondere ma questo non è il momento".
JOAO PEDRO - "Posso dire solo che è il capitano della mia squadra, che domani giocherà e che è molto importante per me. Poi è chiaro che sia un calciatore ambito sul mercato: al momento non parte, sia per volere mio che del club, poi nel mercato non ci sono cose scontate”.