Lazio-Bayern Monaco, 1-4: partita a senso unico, qualificazione compromessa
I biancocelesti si sgretolano nell'andata degli ottavi di finale di Champions League
Troppo Bayern Monaco per la Lazio che questa sera si è espressa all'Olimpico nel primo atto degli ottavi di Champions League. La partenza è di quelle shock: dopo 9 giri di orologio è Musacchio a regalare il vantaggio agli ospiti: retropassaggio sbagliato verso Reina e Lewandoski può insaccare indisturbato lo 0-1. Dopo lo svantaggio, gli uomini di Inzaghi reagiscono con Milinkovic-Savic che viene steso in area al 17': il rigore è netto, ma nè l'arbitro nè il VAR intervengono. Al minuto 24 il Bayern raddoppia con il baby talento Musala, servito da Goretzka. Prima del duplice fischio, è Sane a bucare ancora la difesa laziale, per uno 0-3 che sembra essere già una sentenza. Nella ripresa non cambia la musica: al minuto 47 si è già sullo 0-4 con un goffo autogol di Acerbi. Correa, 2 minuti più tardi, prova a rendere meno amara la sconfitta con il gol della bandiera laziale che vale il definitivo 1-4. La partita di ritorno tra 15 giorni pare ormai essere poco più di una formalità per i bavaresi.