La Juventus sarà impegnata a Bergamo in un campo che negli ultimi anni ha visto gare ricche di gol e spettacolo. Sarà la sfida anche tra Gasperini e SarriSmaltita la pausa delle nazionali, il campionato riparte da una delle partite più interessanti in assoluto: Atalanta-Juventus. Se da un lato c’è infatti la squadra che da 8 anni domina dentro i confini nazionali, dall’altro c’è quella che da più stagioni consecutive va mostrando un processo di crescita costante, culminato nella scorsa stagione con la storica qualificazione in
Champions League e una rinnovata dimensione a realtà decisamente più grande della semplice provinciale che vuole sognare. La Dea è reduce da un anonimo pareggio a reti inviolate contro la 'nuova' Sampdoria di mister Ranieri, nel quale i bergamaschi hanno giocato in dieci dal 74' dopo che Malinovskyi ha ricevuto due cartellini gialli in poco più di 20 minuti. La tegola dei cartellini rossi sembra non volersi placare dopo il 'colpo di testa' di
Ilicic nel match del 11° turno contro il Cagliari perso per 2-0. Sarri deve valutare diverse situazioni. Cuadrado, ultimo a rientrare, potrebbe lasciare il posto a Danilo. A centrocampo parevano preoccupare le situazioni di Pjanic e Matuidi ma entrambi sono recuperati e vanno verso la titolarità. Le condizioni di Alex Sandro migliorano ma l’esterno potrebbe essere risparmiato in vista della Champions. Affaticamento per Rabiot. Bernardeschi e Higuain favoriti su Ramsey e Dybala.
Ronaldo continua a lavorare a parte. Non è ancora sicurissimo il suo impiego.Tra i nerazzurri tiene banco la questione attacco. Ci sono Ilicic e Malinovskyi squalificati. La Colombia ha fatto riposare
Muriel per questioni mediche e Zapata, pur recuperato non è ancora al 100%. Per questo spunta anche il nome di Barrow per l’attacco anche se Gasperini sta pensando a una possibile staffetta Muriel-Zapata con il secondo in pole per partire titolare. A destra ballottaggio Castagne-Hateboer. I precedenti tra Atalanta e Juventus in campionato sono 114 finora. Il bilancio è a favore dei piemontesi che hanno collezionato 64 vittorie (la squadra che l'ha battuta più volte in Serie A), con 39 pareggi e 11 successi dei nerazzurri. Anche lo storico degli incontri giocati a Bergamo è a favore della Juve, vittoriosa in 26 occasioni; 7 le vittorie dei padroni di casa, con 24 pari. L'ultima sconfitta juventina nell'ormai ex Atleti Azzurri risale al febbraio 2001: da allora hanno conquistato 75 punti sugli 87 disponibili contro i nerazzurri (23 vittorie, 6 pareggi). I campioni d'Italia trovano il gol da 20 trasferte consecutive in terra lombarda: l'ultima gara in cui non ha segnato risale al settembre 1991 (0-0) - per i bianconeri è la striscia più lunga di gare esterne in gol contro una singola avversaria nel massimo campionato. Quasi un anno dopo la rivoluzione estiva imposta dai comandati in toto del quartier generale di Vinovo, la Juventus di
Maurizio Sarri riparte da Bergamo nel suo complicato e attendibile secondo test di questa Serie A. Il primo, in quel di San Siro contro l’Inter, fu superato a pieni voti con quella che fin qui resta - insieme al primo tempo di Madrid contro l’Atletico - la miglior esecuzione di un riconoscibile spartito di stampo sarriano. La gara dopo la sosta è sempre una gara molto particolare e c'è da sfatare uno dei pochi nei delle ultime stagioni di Allegri, ovvero vincere a Bergamo.
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