Auriemma e Mughini (Ph. Arena Calcio)

La morte di Maradona continua a far discutere. Ai tifosi napoletani non sono andate giù alcune parole pronunciate da Mughini che poco dopo la morte del "Diez" lo aveva definito così: "un uomo sfatto che non può subire un processo di beatificazione". Nel corso di "Tiki Taka-la Repubblica del pallone", trasmissione condotta il lunedì sera da Piero Chiambretti e in onda su Italia Uno, Auriemma é ritornato sulle parole di Giampiero Mughini chiedendo le sue scuse verso il popolo napoletano e gli animi si sono accesi velocemente tra i due.

Auriemma interviene da Napoli chiedendo le scuse da parte di Mughini in merito alle frasi pronunciate su Maradona: "Rapidamente Piero voglio dire che gli appassionati di calcio di tutto il mondo sopporteranno il dolore per non aver sentito dalla voce di Mughini delle parole non dico di scuse ma quantomeno un pò più morbide rispetto a quelle che ha detto".

Mughini non transige sulle parole di Auriemma e risponde pesantemente: "Io gradirei di non sopportare più Auriemma. Gradirei questo perché non apprezzo questa sofferenza a sentire le sue pu**anate".

Auriemma poi prosegue elogiando le frasi di Pelé verso Maradona: "Persino Pelé si é speso in parole meravigliose per l'uomo e per l'atleta".

A quel punto Mughini si scalda ulteriormente e attacca pesantemente Auriemma: "Che io sottoscrivo pienamente, avrei potuto firmare le parole di Pelé, firmare quelle di Sivori, vorrei firmarle tutte. Non devo imparare da te quali parole usare. Non lo devo imparare da te! Buffone finiscila! Buffone placati! Piccolo uomo così! Placati, buffone! Pagliaccio napoletanista! Ma perchè non lo spegnete, che dice queste stronz**e!"

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Rassegna stampa - Il Corriere dello Sport, La Gazzetta dello Sport e Tuttosport

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