Playoff Daily #2. Partenza col botto: infortuni, supplementari e dirette tv poco...dirette

Non ci è  mancato nulla nel primo tuirno dei playoff, con la sorpresa delle incertezze di Rai ed Eurosport addirittura bacchettate dalla Lega per come hanno trattato, i soliti problemi tecnici che noin siamo più abituati a risconrare adesso che siamo tutti esperti di device, Milano-Trento e Venezia-Sassri, sparita questa oltre tutto sul più bello e tornata per farci vedere il due su tre dalla lunetta di Daye e la rimessa non giocata benissimo da Sassari alla fine dei supplementari. Confesso: la partita del Taliercio l'ho seguita dal tablet mentre ero alla Segafredo Arena non proprio conquistato dalla partita della Virtus. Shields primo infortunato di questo ballo folle, ma Milano tira un sospiro di sollievo: ci sarà per le Final Four. Brindisi ha passeggiato.

Le parole di Djordjevic

Prima, mercoledì,c'era stata una effervescente conferenza stampa di Djordjevic che ha detto tante cose giuste, ma ha sbagliato il modo attaccando due giornalisti. Restiamo alle parole di valenza davvero...nazionale. Se adesso gli allenatori sempre più spesso invece di augurarsi la vittoria sperano che i giocatori escano dal momento senza infortuni significa che siamo in una stagione speciale. E il coach della Virtus, criticando il calendario, partendo dalla Supercoppa, che ha impedito secondo lui di preparare al meglio la stagione, con un obbligo anticipato di vincere quando non si era ancora abbastanza seminato, ha detto."Un nostro progetto è stato sempre quello di portare giocatori in crescita alla nazionale". Tradotto: qualcuno ha pensato alla nazionale, qualcuno ha guardato cosa ha fatto la Spagna che pure non deve giocare il paralimpico e ha accorciato i playoff ? Djordjevic poi ha spiegato quanto e come si deve utilizzare il cronometro adesso per la gestione dei giocatori. Però la domanda vien spontanea: perchè nessuno in Federazione ha pensato di difendere i giocatiori della Nazionale vedendo che si prepoarava il back to back che misuriamo oggi ? Vista la mala parata, Petrucci si è accreditato come capo delegazione della nazionale 3x3 femminile che al preolimpico in Austria può guadagnare Tokyo. Belgradio non è all'orizzonte.

Pajola più di Teodosic

Poi, in campo, è successo che una grande serata di Gamble e Hunter è bastata per vincere la solita partita intermittente della Virtus Penelope: quelli che fanno i conti con i numeri delle statistiche si divertono con i 29 assist, cifra generosa, che non bastano se ci sono 22 palle perse. Contano le palle, perdonate, ovvero conta  la presenza di Pajola che sistema tante cose in difesa e comincia a pesare pure in attacco. Il 2 su 4 da tre vuol dire che non può essere battezzato da nessuna difesa, i suoi tre assist dalla posizione classica di play testimoniano anche una crescita nel playmaking. Minuti: il più impiegato Gamble, poi Belinelli, poi Ricci. Dall'altra parte i più impiegati Mekowulu e Akele che hanno avuto più da lavorare degli altri proprio per la serata top di Gamble e Hunter.

 

Playoff predictor

Sul sito LBA c'è il Playoff Predictor ( e la collezione di capi Erreà studiata per i playoff ). Bisogna lavorare di fantasia per dare visibilità e, soprattutto, occasioni di engagement, si dice così, agli sponsor. A proposito: chi si ricorda tutti gli sponsor del campionato ? Più avanti, la risposta. Allora, il Predictor: la serie più facile per me è quella di Brindisi, che ieri ha avuto punti da tutti, quello che serve a Vitucci per tornare il prima possibile al gioco preCovid. Sempre sul sito LBA un corposo compendio statistico sui playoff. Sono annunciate 118 pagine ma sono solo 77. Quangto basta per scoprire che Virtus-Treviso è la sesta sfida per numero di partite giocate; Messina, Ettore, è dietro a Messina, Nico, per percentuale di partite vinte; Recalcati resterà anche quest'anno il primo per numero di partite vinte con 119.

Gli sponsor del campionato

Risposta alla domanda di prima. Nell'ordine: Luxottica, Polo, Ford, Sportweek, Foxy, Tim, Agos Ducato sfida per numero di partite giocate, Beko, Postemobile, UnipolSai.