Jacobelli: "Non capisco l'accanimento verso Inzaghi, Ceferin scandaloso. Pogba situazione delicata, mentre il problema della Lazio..."
Xavier Jacobelli ha analizzato la partita dell'Inter contro il Porto, oltre a soffermarsi poi su Pogba e tanto altro
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A TMW Radio, il direttore Xavier Jacobelli ha analizzato la settimana europea delle italiane. Queste le sue parole:
Come giudica l’Inter di ieri?
“La vittoria è stata fantastica per come maturata. Una squadra vogliosa che sapeva cosa voleva, perfetta dal punto di vista caratteriale, la giusta energia contro un Porto che ha una storia ed un’esperienza notevole. Tutto questo è successo grazie ad un Inzaghi che è riuscito a trasmettere la giusta concentrazione. Dopo la partita lo ha rimarcato, sottolineando come da quando la sua avventura nerazzurra è iniziata comunque di risultati ne ha portati. Sono d’accordo con lui, anche perché continuo a non capire questo continuo accanimento verso il tecnico: ha portato la Coppa Italia, la Supercoppe, arriva ai quarti dopo 12 anni. I risultati parlano per lui, anche perché quale potrebbe essere il nome per sostituirlo?”.
Cosa pensa del trattamento che hanno subito alcuni tifosi dell’Inter al Do Dragao?
“Scandaloso, soprattutto perché nelle stesse ore Aleksander Ceferin criticava lo stato italiano in merito alla questione relativa al divieto dei tifosi dell’Eintracht di seguire la squadra a Napoli. Avesse detto una parola per la vergogna di Oporto, i tifosi sono stati assiepati in pochissimi metri quadri senza riuscire a muoversi, una situazione di assoluto pericolo che fortunatamente non si è palesato. Ma se fosse successo altro? Il presidente Uefa doveva dire la sua in merito ad una situazione folle”.
Che partita sarà domani per la Roma contro la Real Sociedad?
“La gara d’andata è un segnale positivo per la Roma, che però non deve dare per scontato di avere il vento a favore. Il Real Sociedad giocherà con il coltello tra i denti, ma i giallorossi hanno le carte in regola per passare, Mourinho queste partite secche le sa leggere, e ovviamente il 2-0 ti permette di avere due risultati su 3 a disposizione”.
Su Pogba?
“E’ una situazione delicata. Secondo me Pogba ha un solo credito per poter tornare tra le grazie dell’ambiente Juve: accettare la riduzione dello stipendio. Non ha mai visto il campo con continuità e quindi deve cercare di trovare una soluzione per evitare di creare dissidi con il mondo Juve, anche perché una volta che potrà essere ancora abile e arruolabile non verrà spremuto subito, il processo per tornare titolare in pianta stabile sarà delicato e lento”.
Immobile torna dopo la sosta, un danno importante per la Lazio?
“Il problema vero della Lazio, oltre all’assenza di Immobile, è che non c’è un suo sostituto. Senza un attaccante di ruolo pronto a prendere il suo posto è difficile fare gol, basti vedere il pareggio di Bologna. Questo porta a decidere se pensare ad un impegno o ad un altro. Sarri è stato eloquente a tal proposito, prediligendo il derby. L’impegno europeo va onorato, ma è chiaro che una rosa più profonda non avrebbe portato a questo tipo di ragionamento”.
