Sconcerti: "C’è un giocatore che migliorerebbe tutte le prime sei squadre della Serie A, ma nessuno lo prende"
Mario Sconcerti ha fatto il punto sull'Italia di Mancini a pochi giorni dall'inizio di Euro 2020
Manco poco all'inizio di Euro 2020 che si preannuncia una sfida molto interessante non solo tra Nazionali, ma anche tra bomber. A fare il punto della situazione è intervenuto Mario Sconcerti a calciomercato.com.
Chi può essere l'azzurro che può far fare il salto di qualità alla squadra?
“Mi pare che questo sia il momento di Berardi, che rappresenta la parte silenziosa dell’Italia, quella minoritaria. Non ci dobbiamo sorprendere che Chiesa stia fuori, anche se gioca nella Juve; Berardi è più giocatore. Può fare la differenza”.
Il calcio-spezzatino: ti piace, non ti piace?
“Guarda, io non riesco a capire le polemiche su questo minimo cambiamento. Prima gli slot erano 8, ora 10. Cos'è cambiato? E’ come se ci fossero 10 film, non li metti tutti allo stesso orario. Non capisco tutto questo discutere attorno a un non problema”.
Chi si sta muovendo meglio nel mercato della Serie A?
“Tutti vogliono che qualcosa accada, ma nulla accade. Seguimi: c’è un giocatore che cambierebbe e migliorerebbe tutte le prime sei squadre della Serie A. Ed è Rodrigo De Paul. Ma è lì. E trattative concrete non ce ne sono. De Paul per l'Udinese costa 40 milioni. E non lo prende nessuno. Tutti parlano di altre soluzioni. Non ci sono i soldi. E quindi non c'è mercato”.