Bufera Juventus, nuove perquisizioni: procura indaga su affare CR7, il comunicato ufficiale
Brutte notizie per la società bianconera, sempre più nell’occhio del ciclone per il caso plusvalenze
Piove sul bagnato per la Juventus di Andrea Agnelli. La società bianconera ha rilasciato un comunicato ufficiale dove conferma l'aumento di capitale da 400 milioni - che rischia di sfumare - confermando poi la volontà da parte della procura di indagare sull'affare che ha portato Cristiano Ronaldo a Torino. Infatti, sono state fatte nuove perquisizioni nella sede bianconera a riguardo. Ecco il comunicato ufficiale rilasciato dalla società piemontese:
"La Società rende noto di aver ricevuto la notifica di un nuovo decreto di perquisizione e sequestro relativo alle indagini in corso da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino nei confronti della Società nonché di alcuni suoi esponenti attuali (Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Stefano Cerrato e Cesare Gabasio) in relazione ai valori economici della cessione del calciatore Dos Santos Aveiro Cristiano Ronaldo. Come già reso noto, la Juventus sta collaborando con gli inquirenti e con la Consob e confida di chiarire ogni aspetto di interesse degli stessi, ritenendo di aver operato nel rispetto delle leggi e delle norme che disciplinano la redazione delle relazioni finanziarie, in conformità ai principi contabili e in linea con la prassi internazionale della football industry e le condizioni di mercato".
Il comunicato poi conclude: "Qualora nei confronti degli esponenti aziendali dell’Emittente dovessero essere comminate sanzioni e/o condanne i requisiti previsti dalla normativa vigente per il mantenimento delle cariche e/o degli incarichi potrebbero venire meno e la reputazione dell’Emittente ne risentirebbe significativamente. Dalle suddette evenienze potrebbero derivare impatti negativi, anche significativi, sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell’Emittente e del Gruppo".