Vincenzo Spadafora (Ph Social)

"Un esonero contributivo per chi lavora nel mondo dello sport": è quanto ha annunciato il ministro Vincenzo Spadafora al termine del Cdm sulla prossima legge di bilancio. “Per consentire la transizione senza incidere sui bilanci di federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, associazioni e società sportive dilettantistiche, è riconosciuto per gli anni 2021 e 2022 un esonero dal versamento dei contributi previdenziali per atleti, allenatori, istruttori, direttori tecnici, direttori sportivi, preparatori atletici e direttori di gara, cumulabile con altri esoneri o riduzioni già previsti”, si legge nella nota.

EMERGENZA COVID —   Si tratta del tentativo di costruire una messa a terra che non incida sui bilanci delle società sportive già fortemente provati dall’emergenza Covid. “Quando i decreti di riforma del mondo dello sport saranno approvati ci saranno finalmente più tutele e garanzie per i lavoratori”, dice il ministro. Tra le decisioni prese, lo stanziamento di 50 milioni per la promozione dello sport di base: “Giovani e anziani potranno accedere gratuitamente alla pratica dell’attività fisica per migliorare la salute e il benessere. Un incentivo alle famiglie e un modo concreto per sostenere la ripartenza di associazioni, società e centri sportivi su tutto il territorio nazionale”.

Fonte: Gazzetta.it

Per chi tifano i giornalisti sportivi? La fede calcistica di Caressa e gli altri
Baraldi: "Serve una presa di posizione di buon senso da parte dei miei colleghi. Il derby così verrà svilito"

💬 Commenti