"No ad una Barcaccia bis": veto del Viminale ai tifosi del Feyenoord
Il Ministero degli Interni italiano non autorizza la trasferta ai tifosi olandesi
A febbraio del 2015 i tifosi del Feyenoord giunsero in buon numero a Roma per assistere alla partita dei sedicesimi di Europa League, che oppose la propria squadra a quella omonima rappresentante della capitale italiana. I supporters biancorossi si divertirono a devastare e sporcare con rifiuti non solo la città, ma cosa ancora più grave anche un monumento come la fontana della Barcaccia in Piazza di Spagna. Quest'ultima infatti oltre ad essere riempita di spazzatura, veniva gravemente danneggiata.
Per evitare che tali episodi possano ripetersi il Ministero dell'Interno noto come Viminale, ha vietato categoricamente la vendita dei biglietti per la partita ai tifosi olandesi che è in programma giovedì 20 aprile e ha disposto il divieto di trasferta a Roma nei loro confronti. Non dovrebbero esserci problemi per la presenza dei tifosi giallorossi in Olanda nella gara di andata dei quarti di Europa League invece, che si dovrebbe disputare il 13 aprile. Tuttavia la chusura del Viminale verso i tifosi del Feyenoord potrebbe portare il club olandese a fare la stessa cosa nei confronti dei tifosi italiani, abbassando ulteriormente il numero di biglietti concessi.
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