Fonseca sul Milan: "Sono soddisfatto, la nostra aspirazione? Ecco qual è"
In occasione della conferenza stampa post-partita contro il Barcellona, il neo-tecnico rossonero ha espresso tutto il suo entusiasmo dell'ultimo periodo
Benché siano “soltanto” amichevoli le partite di questo periodo, ultimamente stanno evidenziando lo stato di forma del Milan di Paulo Fonseca, una squadra che risulta già parecchio ispirata a livello di trame di gioco e di risultati conseguiti contro grandi squadre come Real Madrid e Barcellona.
La vittoria di ieri sera contro la squadra di Hansi Flick evidenzia tutte le qualità dell'ex-allenatore della Roma, con un Christian Pulisic particolarmente ispirato nella tournée americana e una squadra generalmente consapevole dei propri mezzi, dopo l'ultimo anno e mezzo difficoltoso e tormentato della gestione quinquennale di Stefano Pioli.
Una squadra soddisfacente
A fine match contro i blaugrana, Fonseca si è espresso così sulle potenzialità del Milan, affermando di essere parecchio soddisfatto non soltanto per il risultato, ma anche e soprattutto per tutto ciò che danno in campo:
Sono molto soddisfatto dei giocatori, del coraggio che mettono, di come giocano. Tutti i giocatori. Vediamo già chiare intenzioni, dopo quattro settimane non è facile. I ragazzi sono stati fantastici in queste settimane. Abbiamo molto da migliorare ma stiamo facendo i passi giusti. La tournée è stata molto molto positiva, le sensazioni molto buone.
Un Pulisic da 10
Il tecnico portoghese ha inoltre speso parole al miele per Christian Pulisic, autore a suo dire di una prova maiuscola soprattutto nel primo tempo per l'assist per Luka Jovic e per il gol con cui ha trovato il 2-0.
Emergono anche parole al miele nei confronti di Saelemaekers, tornato da tempo dopo la sua avventura in prestito con la maglia del Bologna e che fa parte del progetto tecnico inaugurato da Fonseca al momento del suo arrivo in rossonero:
Pulisic ha fatto una fantastica partita per me. Mi piace molto vederlo in questa posizione con grande partecipazione. Che cosa porta al Milan? Ha fatto una grande prima stagione, continuerà a essere molto importante, non ho dubbi. Ha giocato da 10 nel primo tempo. Nel secondo abbiamo giocato senza punte, con Pulisic e Loftus come due numeri 10. Christian può giocare ovunque in attacco, è molto, molto intelligente. Mi è piaciuto vedere lui lì e Saelemaekers da terzino, oggi abbiamo cominciato con una struttura diversa in costruzione, più offensiva.
L'importanza delle aspirazioni
Con un'entusiasmo simile e soprattutto quando ci si ritrova ad allenare una squadra dal blasone storico come il Milan, è impossibile negare l'importanza di certe ambizioni per certe piazze.
In questo senso, Fonseca non fa eccezione:
Quale l’aspirazione per la stagione? Vincere lo scudetto.