Cozzolino tuona: "Chiudere la curva è l’ennesimo episodio di accanimento nei confronti della Juventus. Allegri? Con un altro allenatore..."
Il pensiero di Cozzolino dopo la decisone del giudice sportivo sul chiudere la curva della Juventus dopo i cori razzisti nell'ultima gara contro l'Inter
Salvatore Cozzolino si è espresso a La Juve in Gol, programma condotto da Claudio Zuliani e in onda su Radiobianconera:
“Abbiamo uno stadio che è stato progettato fin dal primo giorno per gestire queste situazioni. Telecamere ovunque, ordine pubblico ovunque. Quando succedono queste cose, la società è stata sempre la prima a combattere contro gli insulti razzisti, prendendo le giuste decisioni. Eppure, neanche questo basta. Chiudere la curva, nella partita forse più importante della stagione, è l’ennesimo episodio di accanimento nei confronti di questa società. Negli ultimi anni siamo stati esempi di programmazione, stadio nuovo, next gen, abbiamo creato la Juventus femminili, il liceo interno, tutte una serie di iniziative che possono essere prese come esempio. Mettere fuori un certo tipo di ultras, da un punto di vista sportivo, è una perdita per la squadra. Non avere il sostegno del tifo più caloroso, non è un plus per le prestazioni della squadra, eppure lo abbiamo fatto lo stesso. La nomina di Gravina, invece, come vice presidente Uefa, ha un qualcosa di sinistro. Su Allegri, paradossalmente, le vicende che sono successe da fine anno in poi ne hanno rafforzato la figura. In termine puramente matematici, dal mercato non ha avuto quasi nulla, ha perso dei giocatori dal mercato, ha dovuto fare i conti con diversi infortuni, ma è riuscito comunque a creare ottime cose e a raggiungere buoni risultati. Mantiene il dorso della squadra e in questo momento, con un altro allenatore non so dove saremmo.”