Calciomercato: come cambia la Juventus con l'arrivo di Koopmeiners
Dopo lo sfogo di Gasperini di oggi, sembra avvicinarsi il matrimonio promesso da tempo
L' arrivo di Teun Koopmeiners alla Juventus sembrerebbe ormai imminente, stando alle parole che l’allenatore dell’Atalanta Gasperini ha rilasciato all’Eco di Bergamo. Un colpo di calciomercato di cui si parla da tempo sembra a una svolta. (Complimenti vivissimi a chi ha raccolto questa testimonianza così vera e sincera.)
Gasperini ci informa di due cose: che il giocatore ha messo al corrente la società della sua volontà e che il giocatore “ … non può essere utile né alla squadra, né ai suoi compagni.” Quindi Koopmeiners giocatore inutile prossimo alla cessione.
D’altra parte la rabbia di Gasperini è comprensibile avendo già perso due giocatori come Scalvini e Scamacca per infortuni gravi che li terranno lontani dai campi di gioco per lungo tempo (auguri di pronto rientro all’attività agonistica a tutti e due.)
Per quanto il sostituto di Scamacca sia già stato trovato (parliamo di Mateo Retegui acquistato con un’operazione lampo dal Genoa) perdere tre colonne della passata stagione nel giro di poco tempo non deve essere certo facile, nemmeno per un allenatore navigato come Gasperini. Figuriamoci per un giovane emergente come Gilardino da Genoa che si è visto soffiare in quattro e quattr’otto il suo migliore attaccante e che ha sotto scacco anche l’altra pedina offensiva, quel Gudmundsson che tanto piace alla viola.
Ma con Koopmeiners, come cambierebbe il gioco della Juventus
Possiamo comunque giocare e immaginare l'impatto dell’arrivo dell’olandesone a Torino sponda bianconera.
Potrebbe essere paragonato all'inserimento di un orologio svizzero in un meccanismo ancora da rodare.
Al netto della lunga squalifica che, secondo alcuni attenti osservatori, certamente arriverà a carico almeno del giocatore (ma perché fermarsi a questo e non pensare ad una penalizzazione anche per il club) l’innesto del giocatore olandese, di cui si parla in ottica Juventus da prima della fine del campionato scorso sarebbe un valore aggiunto per la squadra di Motta?
Preciso, funzionale e decisamente elegante. Con lui in campo, la Vecchia Signora potrebbe trasformare il suo centrocampo in una duttile macchina tattica, capace di alternare giocate di fino con interventi chirurgici in fase difensiva.
Immaginate Koopmeiners come un direttore d'orchestra che, con la bacchetta in mano, non solo dirige la melodia ma si lancia anche in assoli mozzafiato che lasciano il pubblico senza fiato.
La sua versatilità tattica permetterebbe a Thiago Motta di giocare con un 4-2-3-1 dinamico, dove Teun (lo chiamerà sicuramente così, o Koop, altrimenti addio comunicazione panchina campo) potrebbe essere il centrale creativo dietro le punte, un ruolo che gli consentirebbe di esprimere al meglio la sua capacità di inserimento e la sua visione di gioco.
Non solo, ma la sua presenza potrebbe elevare il livello di gioco di Vlahovic, fornendogli assist al bacio e creando spazi con movimenti intelligenti. Inoltre, la sua abilità nei calci piazzati aggiungerebbe pericolosità all'arsenale offensivo bianconero. Insomma, con Koopmeiners in squadra, la Juventus potrebbe migliorare notevolmente il proprio gioco a centrocampo.
E chissà, forse il suo arrivo potrebbe essere la scintilla che riaccende la passione dei tifosi, reduci da anni difficili dove hanno vinto poco e goduto di uno spettacolo non all’altezza.
Quali giocatori potrebbero beneficiare del gioco di Koopmeiners
Detto di Vlahovic, l’altro giocatore che potrebbe beneficiare dell’arrivo del forte olandese potrebbe essere Federico Chiesa. Potrebbe trovare in Koopmeiners l'alleato perfetto per le sue incursioni sulla fascia, beneficiando dei passaggi filtranti che il giocatore è in grado di dispensare. Ecco forse spiegato il perchè di quel messaggio social che, essendo indecifrabile, poteva anche lasciare intendere un riavvicinamento del giocatore alla Juventus, come anche no.
E che dire di Manuel Locatelli? Potrebbe trasformarsi nel Robin al fianco Koopmeiners - Batman, formando un dinamico duo in mezzo al campo che farebbe invidia a moltissime squadre.
E non è da escludere che anche l'allenatore Thiago Motta con questa nuova carta in mano, potrebbe scoprire nuovi lati del suo stile tattico, ispirandosi alla versatilità di un giocatore così unico.
Abbiamo scherzato ovviamente
Oggi Koopmeiners è solo qualche centimetro più vicino alla Juventus di qualche giorno fa, per il solo motivo che ora l’Atalanta, nelle parole del suo allenatore, sembra non aver accettato la volontà del giocatore di trasferirsi a Torino.
Ma l'Atalanta è ancora proprietaria del cartellino del giocatore e pertanto non deve sentirsi ricattata più di qualsiasi altra squadra che affronta il calciomercato avendo in rosa giocatori sotto contratto che interessano ad altre squadre o che vogliono cambiare aria.
Inoltre che Koopmeiners sia un giocatore in grado di trasformare i bianconeri così profondamente è ancora tutto da verificare.
A volte è vero che, nel calcio come nella vita, a volte basta un nuovo ingrediente per trasformare una ricetta buona in una straordinaria. E, perché no, Koopmeiners potrebbe rappresentare quel pizzico di magia che serviva alla Juventus 2025.