Retegui futuro dell'attacco azzurro? Ventura: "Tocca due palloni, fa due gol e ora lo vuole il mondo intero. Un po’ di equilibrio non guasterebbe"
L'ex commissario tecnico, intervenuto ai microfoni di TMW, si è soffermato sul nostro campionato, sullo Scudetto e sulla Nazionale guidata da Roberto Mancini
Gian Piero Ventura non le manda a dire. L'ex commissario tecnico della Nazionale è intervenuto ai microfoni di TMW soffermandosi su vari temi caldi del calcio, partendo dal nostro campionato e dal tema Scudetto che sembra ormai essere nelle mani del Napoli di Luciano Spalletti. Di seguito le parole di Ventura: "Scudetto al Napoli? Ormai è praticamente ufficiale. Mai vittoria di Scudetto è stata più meritata. C’è stata una grande supremazia da parte del Napoli che si è divertito ma anche mancanza di avversari. I punti di vantaggio sono figli della bravura degli azzurri. Tre squadre italiane avanti in Champions? Un bel segnale per la Serie A. Vuol dire che ci sono dei valori. Il Napoli è arrivato dominando, mentre le milanesi con un po’ di sofferenza. Sulla carta gli azzurri sono i favoriti tra le italiane in corsa, la Champions è un altro tipo di competizione. Per l’Inter il Benfica non è l’avversario ideale”.
Gian Piero Ventura si è poi soffermato sull'impatto di Mateo Retegui in Nazionale: "Ho visto il primo tempo contro l’Inghilterra. Aveva toccato due palloni. Ha fatto due gol e ora lo vuole tutto il mondo. Un po’ di equilibrio non guasterebbe. Fare gol contro Malta non mi sembra che sia questa cosa straordinaria. Poi che ci siano giocatori con delle qualità e vengono scoperti un po’ tardi ci può stare”.