L'Inter non fa sconti: a San Siro Lukaku, Darmian e Sanchez annientano un Genoa impalpabile
Prova di forza della squadra di Antonio Conte, che a San Siro travolge 3-0 il Genoa: nerazzurri a +7 sul Milan
L'Inter manda un chiaro segnale alle altre pretendenti allo scudetto, battendo nettamente il Genoa in una gara dominata dall'inizio alla fine. Pronti via e nerazzurri in vantaggio dopo soli trenta secondi: Lautaro riceve sulla trequarti e serve Lukaku: corsa di venti metri dell'attaccante belga e destro nell'angolino sul quale nulla può Perin. Ci si attende una risposta della squadra di Ballardini, ma è l'Inter a fare la partita e a sfiorare più volte il vantaggio: al 14' Lukaku fa sponda per l'inserimento di Darmian, il quale cerca il colpo sotto ma non trova la porta per pochi centimetri. Tre minuti dopo è la volta di Barella: sterzata al limite dell'ex Cagliari e sinistro a giro che scheggia la traversa con Perin immobile. Il Genoa si difende, prova a costruire nella propria metà campo ma fatica a rendersi pericoloso dalle parti di Handanovic, impegnato in una sola circostanza da Scamacca alla mezz'ora. Nonostante la netta superiorità dei padroni di casa, più volte vicini al raddoppio, la partita resta ancora in bilico. Nella ripresa però il leit motiv non cambia e l'Inter continua a macinare occasioni da gol, con Perin che ha il suo bel da fare per mantenere a galla i suoi. LìInter però non fa sconti e al 69' raddoppia: Lukaku vede con la coda dell'occhio Darmian, che tutto solo sul lato destro incrocia con un destro secco sul quale nulla può il portiere rossoblu. Ci si aspetta una reazione del Grifone, che fatica ad imbastire un'azione pericolosa. L'Inter non si accontenta e dieci munti dopo realizza il terzo gol: cross dalla sinistra di Perisic per Lukaku che gira con il mancino trovando la risposta di un super Perin: sulla respinta Sanche è il più lesto e ribadisce in rete. I nerazzurri avrebbero anche la chance per il poker, ma Perin e decisivo in più di una circostanza, negando la gioia del gol prima a Sanche poi a Skriniar. A San Siro la squadra di Conte vince 3-0 e allunga a +7 sulle seconde portandosi a quota 56.