Milan: eliminazione e polemiche, Leao evita la contestazione e Pioli è sotto accusa
La Roma batte il Milan 2-1, rossoneri fuori dall'Europa League a testa bassa. I tifosi contestano la squadra, manca Leao e da casa chiedono l'esonero di Pioli
Il derby europeo della Capitale lascia in eredità un pesante fardello per la squadra allenata di Stefano Pioli che probabilmente vivrà il weekend più travagliato da quando siede sulla panchina del Milan. Tra quattro giorni San Siro sarà teatro di uno show dove i tifosi rossoneri hanno pagato il biglietto per poter assistere allo Scudetto dell'Inter, se qualcuno ce lo avesse raccontato a inizio stagione l'avremmo preso per pazzo.
Milan: bastano 22 minuti per rovinare una stagione
Nella partita di ieri sera alla Roma sono bastati 22 minuti per chiudere la serranda e far capire al Milan che la serata non era di quelle buone, Mancini si mette ancora il mantello da supereroe e si iscrive al tabellino marcatori come fosse un numero 9 alla vecchia maniera. Dybala adopera il suo sinistro magico a giro per togliere qualche ragnatela sul secondo palo della porta di Maignan che può solo recuperare la seconda palla in fondo alla rete, il boato dell'Olimpico arriva fino a Ostia. Quando la partita sembra in salita però Çelik viene espulso e il Milan ha un'ora di gioco a disposizione, tre gol da recuperare ma un uomo in più. Il triste epilogo della serata rossonera racconta che Gabbia prova a tenere in piedi qualche falsa speranza con un colpo di testa a cinque dalla fine, ma la rete del difensore vale solo per le statistiche. La Roma stacca il pass per la semifinale di quella Coppa che il Milan voleva vincere, come aveva dichiarato Rafael Leao alla vigilia. E proprio il numero 10 è stato il grande assente a fine partita sotto la curva assiepata dai tifosi rossoneri. La squadra è stata chiamata a rapporto sotto il settore ospiti dove è partita la contestazione.
Pioli sotto accusa
Pioli nel frattempo si presenta dinnanzi ai microfoni di RaiSport per commentare una sconfitta dura da digerire:
Pensavo che la squadra potesse giocare meglio. Sicuramente non sono soddisfatto. Da quello che mi dicono hanno detto loro quanto sia importante la partita di lunedì e quanto non siano stati soddisfatti da oggi.
Sui social i tifosi che non erano allo stadio e hanno sofferto dal divano, chiedono la testa dell'allenatore, la formazione messa in campo non ha convinto su più fronti. L'atteggiamento della squadra ha irretito chi sperava in una serata diversa, Leao continua a dividere il tifo e secondo tanti l'assenza sotto il settore ospiti è un segnale d'addio, Lo psicodramma di poter assistere dal vivo allo Scudetto nerazzurro spinge i tifosi a chiedere l'esonero di Pioli seduta stante. Caos rossonero.