La Virtus Bologna saluta la Fiera stendendo Milano. Finisce 83-70
Virtus Bologna-Olimpia Milano è il ritorno di Ettore Messina alla Bologna bianconera. Prima contro terza. Il derby d’Italia. 43 scudetti in due. La Segafredo parte con il giusto atteggiamento e, trascinata dal maestoso Teodosic, a metà della prima frazione di gioco è avanti 13-8. Dall’altra sponda Rodriguez è il mattatore dei biancorossi, coadiuvato da Scola. Contesa equilibrata altresì nel secondo quarto, a 5’ dall’intervallo c’è il primo balzo in avanti dei lombardi, poi la sfida è fatta di sorpassi e controsorpassi. Gaines ed Hunter allungano sul +6 a 20” dalla sirena. Le squadre vanno al riposo sul 46-40. In avvio del terzo periodo si prende la scena la cabina di regia delle VuNere, il duo serbo Markovic-Teodosic. Al 26esimo’ i locali trovano il massimo vantaggio, griffato da Gamble, sul 59-50. La differenza la fanno i pivot, 32 punti a referto per Gamble ed Hunter, e l’aggressività mentale, fisica e tecnica. I 19 punti in contropiede e il dato relativo ai rimbalzi offensivi (13) descrivono il resto.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA - A|X ARMAMI EXCHANGE OLIMPIA MILANO 83-70
(24-20, 46-40, 63-56)
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Gaines 6, Deri, Pajola, Baldi Rossi 6, Markovic 8, Ricci 7, Cournooh N.E., Hunter 19, Weems 9, Nikolic, Teodosic 15, Gamble 13. All.: Djordjevic.
A|X ARMAMI EXCHANGE OLIMPIA MILANO: Della Valle 2, Micov 16, Biligha 2, Gudaitis 8, Moraschini 1, Roll, Rodriguez 19, Tarczewski 3, Cinciarini 3, Burns 2, Brooks 5, Scola 9. All.: Messina.