Champions League, Lele Adani consiglia: "Ecco come fermare il City..."
Il commentatore sportivo ha espresso un proprio parere su come fermare l'armata di Guardiola
Il 10 giugno si giocherà la finale di Champions League ad Instanbul e la sfida vedrà affrontarsi la corazzata Manchester City e la sorpresa Inter. Il Manchester City ha spazzato con un 5 a 1 il Real Madrid di Carlo Ancelotti, mentre l'Inter ha scalzato i cugini milanisti nell'Euroderby con un complessivo 3 a 0. Una sfida che vede favoriti gli inglesi, ma essendo una finale potrebbe accadere di tutto. Alla Gazzetta dello Sport Lele Adani ha espresso il proprio parere per poter fermare e limitare i danni del Manchester City:
“Vero. Negli ultimi due mesi il centravanti norvegese partecipa molto di più alla manovra della squadra. Pep ha vinto l’ennesima sfida e Haaland è diventato un’arma fondamentale nelle (poche) serate in cui il City fatica a fare il solito gioco: il lancio lungo sulla punta è una variante aggiunta con l’arrivo di un attaccante così. Non con un uomo solo. Acerbi è molto bravo nelle letture difensive e ha la totale fiducia di Inzaghi, che gli fa fare quello che vuole pure in impostazione. Come singolo, lui dovrà essere bravo a “non farsi sentire” da Haaland. Perché se il norvegese ti percepisce, sa poi fregarti con la contromossa. Serve una marcatura varia, non lineare. Con Giroud puoi fare corpo a corpo per 90 minuti, con Haaland no: a volte devi lasciargli il controllo senza cercare l’anticipo, specie quando hai campo alle tue spalle, perché nel trattamento palla, pur essendo migliorato decisamente con Pep, è lineare. Bisognerò poi che il mediano davanti alla difesa, che sia Calhanoglu o Brozovic, aiuti nello sporcare le imbucate di De Bruyne e compagni, magari indirizzando il pallone in un certo modo”.