Moggi: "Vlahovic e Zakaria alla Juventus? Obiettivo Champions, ma è molto difficile"
L'ex dirigente di Napoli e Juventus è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli dicendo la sua sulla corsa Scudetto dopo i nuovi acquisti delle squadre
L'ex dirigente di Napoli e Juventus, Luciano Moggi, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli nel corso della trasmissione ‘La città del pallone‘ dicendo la sua sulla corsa Scudetto dopo i nuovi acquisti delle squadre.
"Vlahovic e Zakaria alla Juventus per la Champions? L’obiettivo sarebbe quello ma ritengo sia molto difficile. L’Inter è andata; il Napoli, se recupera tutti i giocatori, potrebbe competere con l’Inter. Dopo i nerazzurri è la squadra migliore o, addirittura, al completo, superiore all’Inter perché ha più imprevedibilità. L’Atalanta ha un punto in più e una partita in meno e recuperare questi punti mi sembra abbastanza difficile. Il rinforzo è stato l’attaccante ma bisogna che sia servito nel migliore dei modi e il centrocampo della Juventus non mi sembra adatto in questo“.
Sugli obiettivi del Napoli: “Per me, il Napoli ha avuto sfortuna quest’anno perché, tra Covid, infortuni e Coppa d’Africa, ha perso mezza se non tre quarti di squadra. Io ricordo quando era primo a pari punti con il Milan e mi sembrava la squadra migliore perché nascondeva imprevedibilità e qualità, importanti per vincere la partite. Pur perdendosi per strada, non significa che, recuperando tutti i giocatori, non sia una squadra competitiva. Riconosco che l’Inter ha tanti punti però si possono tranquillamente perdere. L’Inter deve venire a giocare a Napoli e andare a Bergamo. Ci sono tante partite che possono modificare la fisionomia della classifica. L’Inter è favorita ma non lascerei da parte il Napoli che, se recupera bene tutti, è una squadra fortissima. Tra l’altro, non aveva bisogni nemmeno di grandi ritocchi perché, nel mercato di riparazione, agiscono quelle società che, sostanzialmente, hanno sbagliato qualcosa“.
Su Raspadori: “Certamente, è un giocatore giovane in ascesa che ha dimostrato di valere. Ipotecare, però, il futuro è una cosa abbastanza difficile. Il problema è anche Vlahovic perché, pur facendo tanti gol l’anno scorso e quest’anno, giocare con la Fiorentina è un conto e un altro con la Juventus. Sono due cose ben diverse perché, a Firenze, giochi senza nessuna preoccupazione e alcun vincolo. A me piacerebbe moltissimo“.