Milan, Pioli: "5 anni fa il 3 posto in classifica sarebbe stato felicità. Con il Sassuolo..."
Stefano Pioli in conferma stampa in vista del match Milan-Sassuolo, gara valida per la 18 esima giornata di Serie A
Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara Milan-Sassuolo in programma domani 30 dicembre alle ore 18:00
Milan, senti Pioli
Ecco le parole di Stefano Pioli sul momento del Milan in vista della gara contro il Sassuolo:
Qual è il vostro difetto? - "Il nostro difetto è che non abbiamo avuto continuità. I nuovi sono giocatori forti, poi è normale che ci vuole del tempo ad adattarsi al campionato italiano. Non è il campionato più bello, ma è certamente il più complicato a livello tattico e di pressioni. La nostra difficoltà è che siamo discontinui anche all'interno della stessa partita. Siamo concentrati per risolvere questa difficoltà".
Bennacer e Chukwueze ci saranno contro il Cagliari? - "So che stanno parlando. La speranza c'è, ma la certezza non c'è. Stanno trattando".
Come mai avete subito così tanti gol? - "Perché non siamo stati compatti. Dobbiamo fare meglio".
Giroud non segna a San Siro in campionato da agosto... - "Essendo un attaccante la mancanza del gol non gli fa bene".
Su una partita che ha fatto rompere l’incantesimo - "Abbiamo alzato le nostre aspettative. Cinque anni fa il terzo posto in classifica sarebbe stato accolto con felicità, ora invece non va bene. Le aspettative più alte le hanno create non solo i tifosi, ma anche il gioco della squadra".
Milan-Sassuolo, le parole di Pioli
Il tecnico dei rossoneri, Stefano Poli si prepara per la sfida Milan-Sassuolo:
Sul Sassuolo - "E' una squadra che fa tanti gol, ma ne subisce anche tanti. Dobbiamo stare attenti a Berardi e Laurentié. Dobbiamo approfittare delle loro difficoltà difensive".
Se alcuni leader devono fare di più - "Non si può dire perché è sbagliato parlare di società, allenatore e giocatori come entità suddivisa. Noi siamo un gruppo di lavoro insieme. Cerchiamo di migliorare, sappiamo che non stiamo rendendo, ma stiamo insieme e lavoriamo insieme. Leao arriva da un infortunio, voi pensate sia normale star fuori un mese, ma non è così. Rafa soprattutto, che ha bisogno di strappi. Theo sta dando una disponibilità a giocare in ruolo non suo, ma tutti possiamo far meglio".
Theo e Leao però... - "Rafa arriva da un infortunio. Voi pensare che il percorso sia normale dopo un infortunio, ma lui è uno di scatti, di allunghi... Theo sta dando una disponibilità incredibile. Poi tutti possiamo far meglio".
LEGGI ANCHE: Milan, ecco le ultime sul futuro di Pioli: i rossoneri valutano due profili