Le pagelle di Bologna-Crotone: Luperto ok, il talento di Messias non basta quando Simy gira a vuoto
Nella 9^ giornata di campionato, il Bologna di Sinisa Mihajlovic piega di misura il Crotone al Dall'Ara. Le pagelle dei Pitagorici
Cordaz 6: incolpevole sul gol del vantaggio del Bologna, para ma non riesce a trattenere la sfera sul colpo di testa di Sansone. Risponde bene, al 47’, sulla conclusione aerea di Barrow da distanza ravvicinata.
Luperto 6,5: il migliore del reparto difensivo del Crotone, fa quel che può coprendo bene la propria mattonella e, talvolta, anche quella dei compagni più disattenti.
Marrone 5,5: giornata no, condita, non a caso, non solo dall’ammonizione ma anche dall’uscita dal campo anticipata. Dal 46’ Cuomo 6: basta poco per far meglio del proprio compagno di squadra e rispondere alla sufficienza.
Magallan 5,5: spesso in ritardo sui propri rivali. Permette a Barrow di mettere al centro il cross sull’azione dell’1-0 del Bologna dopo una serie di interventi nervosi su Palacio. Dal 59’ Golemic 6: decisamente più pulito e preciso di chi gli lo ha preceduto sul terreno di gioco.
Reca 5,5: confusionario e piuttosto nervoso durante l’intero corso del match. Dal 79’ Crociata sv.
Vulic 5: impreciso in fase di impostazione e in quella di rifinitura. Ha la palla dell’1-0 sul destro nel primo tempo ma è troppo lento a concludere e si fa rimontare da De Silvestri. Dal 59’ Dragus 6-: dà un pizzico di freschezza in più alla manovra offensiva dei suoi, ma non basta.
Petriccione 6: probabilmente non al top della condizione, sbaglia qualche passaggio di troppo in fase di impostazione. Più coinvolto nella seconda frazione di gara.
Molina 6-: imposta bene oltre e offre una grande quantità alla manovra di gioco dei suoi nei primi 25’. Decelera col passare dei minuti come il resto della squadra.
Pereira 6: il più richiamato da mister Stroppa nei primi 20 giri d’orologio del match, migliora e non poco più avanti offrendo discrete soluzioni al proprio team sulla fascia destra.
Simy 5,5: al 38’ può portare in vantaggio i suoi ma il colpo di testa è troppo lento per far male a Skorupski, che sventa il pericolo senza particolari difficoltà. Il mezzo voto in più è frutto dell’intervento provvidenziale effettuato nella ripresa impedendo a Tomiyasu di realizzare il 2-0 sugli sviluppi di una punizione per i padroni di casa.
Messias 6: mostra lampi di grande classe, al 3’, quando mette a sedere Tomiyasu con una finta per poi concludere verso la porta avversaria, mancando, tuttavia, della precisione giusta per portare in vantaggio i suoi.. Svaria da destra a sinistra sul tutto il fronte d’attacco nei primi 45’ impostando la manovra offensiva da trequartista aggiunto. Si spegne nel corso del secondo tempo.
Stroppa 5,5: la ricerca del gioco palla a terra non manca. I suoi disegnano buone trame offensive nel primo tempo. Peccato, però, che una partita duri 90'.