Napoli, si teme focolaio. ADL si oppone alla Lega: inviata una pec agli organi competenti
De Laurentiis non ha nessuna intenzione di far giocare i suoi contro la Juventus
Aurelio De Laurentiis non ha alcuna intenzione di far giocare i suoi contro la Juventus. Si teme infatti un focolaio come quanto accaduto con il Genoa. Motivo per cui il patron azzurro dovrà andare allo scontro con gli organi sportivi competenti. Questo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport:
"La Lega è decisa a far disputare la partita e la Juventus, stasera, si presenterà regolarmente all’arbitro. Se non dovessero esserci ulteriori novità nelle prossime ore, Daniele Doveri, il direttore di gara designato, attenderà i 45’ minuti canonici e poi prenderà atto dell’assenza dell’avversario. Aurelio De Laurentiis è in stretto contatto con Mattia Grassani, il legale del club, col quale studierà la strategia giusta per contrapporsi all’eventuale decisione del Giudice sportivo. Ieri sera, lo stesso De Laurentiis, ha inviato una pec alla Figc, alla Lega, al Giudice sportivo e alla Juventus, allegando le tre comunicazioni di cui due della Asl e una dell’assessorato regionale alla Sanità, dirette al calcio Napoli, con le quali è stato imposto l’isolamento fiduciario".