#16 Non solo Milano è sola: anche il basket rischia di rimanere da solo
Intanto Villeurbanne ...Asvela la precarietà delle coppe. Un terzo turno di campionato che sembra una sentenza
Fine settimana purtroppo rappresentativo della situazione: nella foto a sinistra Delaney, a destra Cole. Vicini, troppo vicini.
I fatti salienti:
1 se il prossimo DPCM chiude a 200 spettatori la capienza per gli evernti sportivi indoor, non si capisce come possa essere programmata per il 28 ottobre la prossima assemblea Lba. Serve una cabina di regia permanente: da subito.
2 sarebbe interessante sapere se presso il nuovo sponsor del campionato, Unipol Sai, è stata accesa una polizza contro il rischio di una nuova sospensione del campionato che nessuno si augura, ovviamente, ma l'esperienza insegna che bisogna essere preparati a tutti.
3 senza gente nei palasport il fattore campo non esiste più, e infatti in questa giornata ci sono state 7 vittorie in trasferta su 8. Incidentalmente, Milano è da sola in testa alla classifica.
4 senza gente nei palasport NON ha senso che le due squadre di Bologna giochino in contemporanea in tv, è tutto il campionato che deve diventare una serie Tv che occupoa il fine settimana degli spettatori. E'chiafro che bisogna lavorare, e molto, di storytelling, ovvero raccontare come ha fatto Stefano Michelini che il tal giocatore viene dalla città dei Blus Brothers. Poi ogni giornata deve essere offerta in modalità binge watching per chi vuole vedersi una partita dopo l'altra. Basta nascondersi, bisogna occupare ogni spazio. Aspettiamo anche che siano messi in riga col momento gli addetti stampa che sono in permanente silenzio stampa e che, peggio, lo infliggono ai tesserati che sarebbe interessante ascoltare.
5 le vittorie di Cremona e Pesaro, due delle tre sorelle che in estate hanno penato di più per iscriversi, dicono che, forse, il livello del campionato si è effettivamente alzato. Ma è una riflessione da rimandare per un po'prima di farla diventare definitiva.
6 prima di mettersi a ridere per i referti persi dal laboratorio a cui si è rivolta Cantù, provate a immaginare quello che potrà succedere tra pochi giorni con l'aumento esponenziale di test e tamponi. A proposito: nessuno che si ricordi che Sabatini, il signor Unipol Arena, aveva parlato di test veloci per gli spettatori direttamente al palazzo. Strano destino quello di Claudio: quanto a idee, non è secondo nessuno. Portò a una coppa Italia Lady Gaga quando nessuno la conosceva. Reazione in tribuna: chi è quella bus...? Una che adesso comanda la scena musicale mondiale. La verità è che Sabatini è stato l'unico a provare a cambiare musica.
7 la notizia del giorno è la sconfitta casalinga della Virtus. Non per ,l'evanescenza dei nuovi, che pure si devono dare una svegliata, perchè il layout sbagliato da Abass è una brutta immagine, ma per l'impalpabilità dei vecchi. In particolare, Teodosic non è più decisivo, si infila sempre negli stressi finali che ormai hanno capito tutti. E Djordjevic sembra in difficoltà nell'interpretare il momento dei suoi due registi.
8 le coppe stanno diventando invece che il lusso di chi se le può permettere, la penitenza di chi le gioca. Prendiamo Milano. Gioca in casa con Villeurbanne e scopre il giorno dopo che due avversari e il coach sono positivi. Va a Trieste autiorizzata da tamponi negativi che però non dicono molto. E mercoledì deve tornare a viaggiare. Intanto, mentre tutta Europa legge di una partita del Barcellona continuamente rinviata, mentre crescono i contagi, succede che l'Asvel torna in campo a Cholet, partita di campionato. Dopo pochi secondi, Cole, partito in quintetto, viene richiamato in panchina e spedito in isolamento perchè nel frattempo è afrrivato l'esito del suo tampone. Il sindaco di Cholet se la prende con la Lega Francese, ma il problema è europeo. Non a caso Delaney è stato uno dei primi giocatori a postare il suo sconcerto. Altro che bolla Nba.
9 Domani bisogna parlare anche del basket minore che non ha problemi meno gravi.
10 è il voto che merita chi è arrivato fin qui.