Carlo Ancelotti è un tecnico che non ha bisogno di presentazioni. Il suo palmares parla da solo e nonostante il passare del tempo, le sue vittorie continuano a incrementare anno dopo anno. Come tutti gli allenatori, alcune esperienze non sono andate come sperato e sicuramente un’esperienza che non è stata trascendentale per l’ex calciatore e allenatore del Milan, è stata quella sulla panchina del Napoli
 

Agroppi e le critiche durissime ad Ancelotti

L’ex allenatore di calcio Aldo Agroppi, ha criticato Ancelotti per il suo trascorso nel Napoli. Secondo Agroppi, il primo errore che l’ex Milan commise a Napoli, fu quello di portare il figlio Davide Ancelotti. Il ragazzo si è formato negli anni, cercando di apprendere il più possibile dal padre data la sua grande esperienza. Nonostante tutto, secondo Agroppi la presenza del figlio era di troppo nel Napoli. Ecco le sue parole al veleno, rilasciate tempo da a Radio Amore Campania, per il programma radiofonico “I Tirapietre”, come riportato da AreaNapoli
 

“Ancelotti a Napoli ha commesso il primo grande errore portando il figlio, ha fatto un casino enorme in azzurro, si spogliava insieme ai giocatori, ma cosa significa? Non si portano i figlioli dietro, si mandano ad allenare ad un'altra parte. Ognuno si porta qualcuno, ma il calcio non è così”

Gattuso? Lo adoro, è mio amico, nessuno gli ha regalato niente. E' partito da un paesino sperduto e se n'è andato in Scozia, in Serie C, ha allenato ovunque. Ha carattere, quando hai carattere arrivi. Gattuso si è imposto sacrifici, perciò l'ho amato ed ammirato sempre. Quando ebbi l'infarto, senza che nemmeno lo conoscessi, mi chiamò per sincerarsi delle mie condizioni. L'ho amato ancora di più. Poi è andato a Napoli al posto di Carletto, Carletto qui, Carletto lì, il più forte del mondo che non ha fatto un ca**o. Come uomo per l'amor del cielo... quando uno perde va giudicato"

Ancelotti
Il tecnico del Real Madrid, Carlo Ancelotti



L’ottenimento da parte dI Davide Ancelotti del tesserino UEFA A Pro

Davide Ancelotti ha  ottenuto il patentino di allenatore UEFA A Pro in Scozia, traguardo importantissimo per un tecnico calcistico. Infatti, in Italia è praticamente impossibile conseguire tale attestato, specialmente ora per via del cambio di regolamento FIGC. Solamente gli ex calciatori di Serie A e B possono frequentare il corso Pro in Italia presso la FIGC a Coverciano. Cosa molto diversa all’estero, dove è estesa a tutti la possibilità di ottenere il prestigioso tesserino. 

 

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