Inchiesta Juve, Ziliani: "Truffa plusvalenze e illeciti finanziari e sportivi. La serie D sarebbe una sanzione compassionevole"
Attraverso il suo profilo Twitter il giornalista de "Il Fatto Quotidiano" si è letteralmente scagliato contro la Juventus dopo gli scandali che la vedono coinvolta
Paolo Ziliani attacca la Juventus. Il giornalista de "Il Fatto Quotidiano", dopo gli ultimi scandali che hanno coinvolto il club bianconero per via delle plusvalenze e della cosiddetta Inchiesta “Prisma”, attraverso il suo profilo Twitter si è letteralmente scagliato contro la Vecchia Signora: "Rischio serie B solo per la truffa plusvalenze. Poi c’è di tutto tra illeciti finanziari e sportivi (confessioni piene, prove provate) con almeno un altro maxi processo. Ho detto da tempo che la serie D sarebbe una sanzione compassionevole, a meno di non autorizzare la barbarie".
Ziliani ha poi aggiunto: "Anche in questo caso ha dovuto pensarci una Procura penale a individuare questo tumore nel tumore, la "partnership con società terze", le cosiddette succursali con cui la Juventus giocava un campionato a squadre. Non lo dico io, lo dicono (e lo provano) i PM torinesi. Come vi avevo detto, la Procura di Torino ha scritto che l’assoluzione in sede sportiva di Juventus (42 casi su 62) e altri club per le plusvalenze fittizie era un colossale abbaglio: il principio contabile che è dirimente non era stato nemmeno considerato. Ora si riapre".