Terracciano 6: mai chiamato in causa direttamente dai rivali e, quando impegnato difensivamente, graziato dalla fortuna in occasione della traversa e del palo colpiti rispettivamente da Soriano e Orsolini.

Odriozola 6: pronti-via…o forse no. Lo scivolone del nono secondo può costare caro al terzino spagnolo, graziato dall'errore di Soriano, che colpisce la traversa a tu per tu con Terracciano. Le progressioni in attacco si fanno costanti nel secondo tempo sino al momento dell'uscita dal campo. Dal 77' Venuti 5,5: va bene il risultato a favore, va bene anche la superiorità numerica della propria squadra, ma essere fatto ripetutamente fuori dal redivivo Dijks in appena 13' minuti è decisamente da guinnes dei primati. 

Milenkovic 6,5: al 42' rischia di portare in vantaggio i suoi con una sassata dal limite dell'area letta alla grandissima da Skorupski. Gara attenta e ordinata quella del gigante serbo, bravo a neutralizzare Arnautovic dal primo all’ultimo minuto. 

Igor 6: fa buona guardia contro un attacco evanescente e sfortunato. Basta davvero poco, a volte, per meritare la sufficienza. 

Biraghi 6,5: quando la Fiorentina prende campo, alla mezz'ora, si propone pericolosamente in avanti disegnando cross pericolosi dalla fascia sinistra. Il gol dell'1-0 parte dal suo sinistro, preciso nel trovare in area, dalla parte opposta, l'assist-man Castrovilli. Dal 77' Terzic 6: con un risultato ormai in cassaforte, ci vorrebbe una catastrofe per non meritare la sufficienza in pagella a pochi minuti dal termine del match.

Bonaventural 6: lento e macchinoso nella prima frazione di gara. Solo conclusioni dalla distanza per lui: al 36' impegna Skorupski su punizione da posizione defilata. Sei minuti più tardi non inquadra d'esterno la porta per questione di centimetri. A inizio secondo tempo manca della precisione nel concludere a rete dalla trequarti. Dal 65' Duncan 6: non incide come potrebbe in una gara bloccata sino al momento della sua comparsa sul terreno di gioco. La sua presenza è, tuttavia, un fattore in più in un reparto mal difeso dal Bologna nel secondo tempo. 

LEGGI ANCHE: Le pagelle di Fiorentina-Bologna: Orsolini vivo ma sfortunato, Arnautovic non pervenuto

Torreira 7: la partita l'ha vinta lui. Al 41' propizia l'espulsione di Bonifazi (somma di ammonizioni) saltandolo nettamente nella zona mediana del campo in fase di ripartenza. Al 53' bacia il palo interno con un destro dai 20 metri tanto preciso quanto sfortunato. Al 70' firma l'1-0 della Fiorentina dopo un inserimento perfetto nel cuore dell'area emiliana sull'assist al volo di Castrovilli. 

Castrovilli 6,5: il piede c'è, la continuità è ancora da ritrovare. Al 67' prende bene il tempo alla difesa felsinea sul cross dalla destra di Odriozola, ma il suo tiro si infrange sull'esterno della rete. Tre minuti dopo, sul cross di Biraghi, si fa trovare al posto giusto per fornire l'assist a Torreira per l'1-0 della Viola.

Gonzalez 6,5: il migliore in campo nei primi 45'. L'argentino ha vita facile nei duelli con Bonifazi. All'11' lascia sul posto il numero 4 e pennella una verticale al bacio per Piatek, che, però, sbaglia sul più bello. Nella ripresa non è più l'unico assolo di una squadra che si porta in avanti con continuità e con più uomini. 

Piatek 5,5: dopo 11 giri d'orologio può portare in vantaggio la Viola dopo un bel movimento in profondità premiato da Gonzalez; peccato che Skorupski sia impeccabile nel difendere i pali. Protagonista assoluto di ‘Chi l'ha visto' nei restanti minuti da zombie in campo. Dal 59' Cabral 5,5: al 68' cicca l'1-0 sotto porta dopo un bello spunto sulla destra di Odriozola. Goffo in fase di possesso, il neoacquisto della Fiorentina deve assolutamente migliorare nella zona del campo in cui spesso e mal volentieri pesa la partenza di Vlahovic. 

Sottil 5,5: impalpabile in un reparto d'attacco senza acuti per 59 giri d'orologio. Dal 59' Ikonè 6: la velocità e i movimenti portano via l'uomo, a tutto il resto ci pensa la squadra. 

Italiano 6: dopo una manciata di secondi dal fischio di avvio della gara, è costretto ad alzare la voce a causa della disattenzione firmata Odriozola nel cuore dell'area di rigore viola. Portare a casa la partita contro un avversario più debole è un dovere, in uno stadio come il Franchi. Per farlo, tuttavia, non si può sempre contare sull'aiuto dei pali colpiti dai rivali e sulla superiorità numerica dei propri uomini in campo. Migliorare nell'approccio mentale al match appare, oggi più che mai, obbligatorio per conseguire il salto di qualità atteso a Firenze. 

LEGGI ANCHE: Sky ha ingannato gli abbonati con il pacchetto calcio per l’Antitrust: la rabbia dei tifosi e multa monstre

 

Lance Armstrong: "Pantani? Gli italiani lo hanno abbandonato e gettato via. Quando mentivo..."
Fiorentina-Bologna, Italiano: "Castrovilli deve fare meglio. Felice per Torreira"

💬 Commenti