L'Atalanta tenta il colpo "alla De Ketelaere", avrà ancora ragione?
Dopo aver puntellato la difesa con l'acquisto di Godfrey l'Atalanta vuole rilanciare un talento ex Serie A
Alzi la mano chi dopo quel Roma-Porto del 2019 abbia pensato possibile una carriera immaginifica per Nicolò Zaniolo. Beh penso tutti… purtroppo per lui e per il calcio italiano non è stato così: la sfortuna, gli infortuni e la scarsa continuità si sono messi di mezzo e hanno fatto sì che i lampi di classe che lo avevano contraddistinto fino a quel momento diventassero degli episodi isolati. Ecco quindi che il mercato puo'venire in soccorso del classe 1999,desideroso di rilanciarsi dopo una stagione incolore in prestito all'Aston Villa (30 presenze e tre reti).
Operazione rilancio: De Ketelaere 2.0?
Per l'operazione rilancio, a quanto sembra si sta muovendo un club che ha dato già ampiamente prova di saper mettere nelle condizioni ideali un calciatore: stiamo parlando dell'Atalanta di Gasperini. Infatti gli orobici sembrerebbero la squadra più vicina all'acquisto di Nicolò Zaniolo, anche se ci sono alcuni aspetti ancora da limare. I nerazzurri del resto e nello specifico Gasperini sono maestri in questo. Basti pensare a Charles De Ketelaere, abulico e timido al Milan, rinato alla Dea sotto la guida del Gasp. Più libero di svariare e più vicino alla porta, di conseguenza più decisivo come attestano i 14 gol e 11 assist stagionali. E' lecito quindi pensare che lo stesso possa ripetersi anche con Zaniolo, permettendogli di sprigionare tutta la sua potenza. I movimenti ad uscire di Scamacca potrebbero liberargli maggiori spazi da attaccare e avvicinarsi maggiormente alla porta. Chiaro che la concorrenza nel reparto offensivo sarebbe veramente folta: Scamacca, Lookman, De Ketelaere, Miranchuk, e Koopmeiners, su cui però è piombata la Juventus. Inevitabile quindi sottolineare poi che una risposta sarebbe attesa anche dal calciatore stesso. Gasperini nel migliorare i calciatori è però una garanzia ( De Ketelaere è solo l'ultimo esempio), non è certamente un caso che spesso le migliori stagioni a livello individuale di un calciatore siano arrivate sotto la sua gestione. Tuttavia la Dea non sarebbe l'unico club interessato al giocatore.