Cassano: "Inter? Inzaghi non ha migliorato nessuno, Taremi non giocherà. Ha buttato nel ce**o...
Nella puntata di Viva el Futbol l'ex calciatore Antonio Cassano ha espresso i suoi dubbi sulla guida tecnica di Simone Inzaghi all'Inter
Antonio Cassano è sempre stato senza peli sulla lingua. Nel corso della prima puntata di Viva el Futbol, Fantantonio si è scatenato così sulla sua squadra del cuore: “L'Inter è la superfavorita: si è rinforzata per l'ennesima volta, per cinque anni sono stati i favoriti assoluti. Ha preso Zielinski, un giocatore top, Taremi, che è forte. Ora Inzaghi dice che gli manca un centrale: andiamo a prendergli altri 73 giocatori...L'Inter è partita con un Thuram stratosferico, qualche giocatore è ancora indietro ma è superfavorita”.
LEGGI ANCHE: Cassano attacca: "Juventus? Contro il Como partita del giovedì. Indegni con Chiesa, mercato da 4..."
Lo scetticismo di Cassano su Inzaghi
Poi Cassano ha continuato la disamina sul tecnico dei nerazzurri: “Taremi? Tanto non cambia niente, farà giocare Lautaro e Thuram. Probabilmente Zielinski giocherà di più, Mkhitaryan va per i 37. L'Inter ha perso uno scudetto con un Milan che non era neanche da quarto posto: il Napoli poi le ha dato 20 punti dopo aver venduto sei titolari. Quest'anno l'ha meritato, ma ne ha persi due: è sempre stata la più forte. Non capisco perché Inzaghi va in conferenza e vuole un difensore: senza dimenticare che lui ha voluto Correa per 35 milioni. Poi lo fanno passare bene, io non so come mai. Io guardo i giocatori: Dumfries è migliorato? No. Acerbi è migliorato? E' sempre stato quello. Bastoni? No. Dimarco? Forse ha fatto qualcosa in più in campionato. Barella? No. Calhanoglu? Non l'ha scoperto lui. Mkhitaryan è un fenomeno”
Cassano e il rammarico dei due scudetti persi
L'ex calciatore barese ha concluso così lo sfogo nei confronti di Simone Inzaghi: "Diamogli il merito di Thuram, era un punto interrogativo: ha migliorato due giocatori. Non posso pensare che in 30 mesi ha migliorato due giocatori. Cose positive? Quella che mi piace è il piano A: ha un'idea e una filosofia di gioco. Però in tre anni ho visto poca roba perché era talmente più forte e doveva vincere tre campionati. Se i giocatori sono migliorati, perché non hanno vinto nei primi due anni campionati che erano più facili rispetto all'ultimo?".