La stagione passata dell'Inter di Simone Inzaghi è stata incredibile, a tratti idilliaca,  avendo mostrato un calcio moderno basato su un sistema armonioso in cui ogni giocatore effettuava il movimento corretto, liberando spazi per i compagni il tutto con una manovra efficace e veloce. Sistema esatto, termine che torna adesso di attualità durante le partite delle Nazionali, impegnate rispettivamente agli Europei ed in Copa America, perché gli stessi giocatori fuori da questo sistema o ingranaggio perfetto orchestrato da Inzaghi se preferite, non stanno giocando sullo stesso livello. Sorgono quindi degli interrogativi su alcuni calciatori, probabilmente portati al massimo dal proprio allenatore. Solamente in quattro stanno marciando sugli stessi livelli anche in Nazionale, vediamo di chi si tratta.

Quanta fatica…

All'inizio dell'Europeo l'Inter era tra le società con più giocatori coivolti nella manifestazione, a dimostrazione del compimento di un lavoro di livello. Tuttavia come anticipato in precedenza diversi calciatori non si sono ripetuti sullo stesso livello e non stiamo parlando solo della maggioranza dei giocatori azzurri, bensì anche di altre Nazionali. Sapete come si dice… due indizi fanno una prova, magari è un caso ma è certamente un dato interessante da analizzare. Il Darmian visto all'Inter durante la stagione è stato un difensore attento  e solido, totalmente distante da quello visto ora agli Europei, lo stesso discorso vale per i Frattesi, Dimarco e anche Bastoni, che nonostante il gol siglato all'esordio contro l'Albania è apparso vulnerabile. Concediamo chiaramente anche delle attenuanti, la spedizione è stata un fallimento totale, e c'è stato  sicuramente uno stato confusionale generale e  gli stessi devono essere messi anche in condizione di rendere al massimo. Tuttavia è altrettanto vero che i grandi giocatori emergono spesso a prescindere del contesto, vedasi Donnarumma, o Barella, comunque al di sotto del suo assoluto valore, ma anche lo stesso Calafiori…Il discorso è estendibile anche ad altri calciatori di altre Nazionali, basti pensare a Thuram, rivelazione dello scorso campionato e tra i protagonisti della conquista della seconda stella realizzando 15 reti e fornendo 14 assist, fin qui è stato solamente il lontano parente di questo giocatore ed è ancora a secco all'Europeo. Sempre dalla Francia è molto curioso il caso di Benjamin Pavard, il quale ha dimostrato di essere tra i migliori difensori del campionato italiano, ma all'Europeo non ha avuto ancora un minuto a disposizione.

Dimarco,Thuram, Pavard
Inter

Leader anche in Nazionale: sono loro due i campioni dell'Inter?

Tuttavia però ci sono due giocatori che a prescindere da sistema, contesto, squadra fanno il bello e cattivo tempo, dimostrandosi giocatori di prima fascia. Stiamo parlando di Hakan Calhanoglu e Lautaro Martinez.Entrambi si sono qualificati ai quarti di finale con le rispettive Nazionali; il turco è l'emblema del lavoro di Inzaghi, il quale ha avuto l'intuizione di farlo giocare davanti la difesa, difatti cambiandogli la carriera essendo attualmente tra i migliori del ruolo. Non solo però, perché Montella lo ha schierato anche nel suo vecchio ruolo (trequartista), con gli stessi risultati. L'ex Milan si è messo in mostra segnando anche una rete nella manifestazione. Il secondo non poteva che essere lui decisivo nel club, altrettanto in Nazionale, Lautaro Martinez. Miglior marcatore in Serie A (24 gol), miglior realizzatore in Copa America (4 gol), serve aggiungere altro? Tra i giocatori che possiamo annoverare in questo elenco vi è sicuramente Yann Sommer, il quale anche in Nazionale si sta dimostrando un portiere di sicura affidabilità.

Hakan Calhanoglu
Calhanoglu Inter

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