Ancora guai per Rubiales: pesanti accuse dagli Stati Uniti
Una inchiesta dagli Stati Uniti svela ulteriori prove contro il presidente della federazione spagnola Luis Rubiales
Non accenna a placarsi la tempesta mediatica che vede coinvolto Luis Rubiales presidente della Federcalcio spagnola, momentaneamente sospeso dalla FIFA per le accuse di molestie sessuali nei confronti della calciatrice Hermoso a causa di un bacio non consensuale.
Oltre alla denuncia formale inoltrata ai suoi danni dalla vittima, ci sono le pesanti accuse di sessismo e abusi in ogni ambito che gli hanno rivolto tre figure femminili in rappresentanza di decine di donne: Beatriz Álvarez presidente della Lega femminile spagnola, Vero Boquete ex capitano della nazionale e calciatrice della Fiorentina e Ana Muñoz, ex vicepresidente per l'integrità della Federcalcio spagnola. Insieme a lui vengono nominati due ex tecnici, Jorge Vilda e Ignacio Quereda.
A rincarare la dose arriva una inchiesta del New York Times, che porta alla luce la volontà di Rubiales di mettere i bastoni tra le ruote allo sviluppo del calcio femminile nel paese opponendosi alla nascita della lega. Avrebbe orchestrato anche lo sciopero degli arbitri avvenuto nella scorsa stagione, che ha ritardato l'inizio del campionato.
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