Inter, Inzaghi: "Contro il Sassuolo senza lucidità e distanze è difficile vincere"
Ecco le parole di Simone Inzaghi al termine di Inter-Sassuolo, match valido per la sesta giornata di Serie A
Simone Inzaghi dopo la sconfitta dell'Inter contro il Sassuolo. Ecco le parole del tecnico a Dazn da San Siro.
"Penso che sia disamina giusta. Buon primo tempo contro squadra di valore e in salute. Per quello che abbiamo creato dovevamo fare più di un gol prima. Nella ripresa siamo partiti bene, poi c’è stato l’infortunio del primo gol. Non siamo stati più lucidi, pronti e c’è stata la perla di Berardi. Chiaramente hanno similitudini con la Real Sociedad, ma nel primo tempo abbiamo concesso poco, non abbiamo sofferto. Lì dovevamo essere più bravi con le palle arrivate in area, tante, dovevamo realizzare più gol. Sappiamo che ci possono essere episodi che non ti girano a favore. Contro il Sassuolo senza lucidità e distanze è difficile vincere. Tantissimo merito di Berardi, lo avevamo visto ed è un giocatore importante. Lui ha qualità balistiche, rientra sul raddoppio ed è un euro-gol. Dovevamo essere lucidi, più squadra dopo il 2-1. Abbiamo creato qualcosa, ma dopo il 65′ non siamo stati lucidi. Ci dispiace, i ragazzi erano abbattuti. Un KO che ci fa star male, ma dobbiamo capire come potevamo fare meglio. Fra 48 ore saremo in campo per una partita difficilissima, dobbiamo farci trovare pronti. Nell’ultima mezz’ora dovevamo fare di più. Sanchez sta bene, non ha fatto preparazione ma sta lavorando bene. Ci aiuterà, si allena con noi e conosce i nostri principi. L’infortunio di Arnautovic ci toglie rotazioni importantissime, ma dobbiamo andare avanti nel migliore dei modi recuperando Cuadrado, Sensi, altri che possono aiutarci"